
La tessera fedeltà dei supermercati nasconde dei rischi - www.felicitapubblica.it
La tessera fedeltà dei supermercati è ormai una presenza costante nel nostro portafoglio, nonostante la sua utilità non sia sempre chiara
Se anche tu ti sei chiesto almeno una volta nella vita a cosa serva la tessera fedeltà del supermercato (spesso ne abbiamo una per ogni negozio), sei nel posto giusto. Di solito ci viene proposta alla cassa, accompagnata dalla promessa di sconti e promozioni, ma è davvero sempre così?

Diciamo di si: a volte la tessera fedeltà del supermercato serve a farci risparmiare qualche euro sul totale dello scontrino, ma nasconde altre funzionalità che non vengono dette esplicitamente. Per ottenerla infatti è necessario fare un’iscrizione che a sua volta richiede il rilascio dei propri dati personali.
E’ proprio intorno a questo “atto” che si nasconde un sottobosco che se osservato attentamente, ci dovrebbe fare pensare due volte prima di decidere di ottenerla. Nel complesso possiamo tranquillamente dire che la tessera fedeltà dei supermercati ha i suoi pro e i suoi contro, con quest’ultimi anche rischiosi. Ecco perchè
Attenzione ai dati personali
Sembra una cosa da niente ma la tessera fedeltà potrebbe essere rischiosa per la nostra privacy. Partiamo dal presupposto che ok, ci offre sconti esclusivi e promozioni, che ci consentono di risparmiare su prodotti selezionati. Poi c’è la raccolta punti che permette di acquistare premi e buoni pasti e a volte anche prodotti gratuiti se ci si reca spesso nello stesso supermercato.

Tuttavia presenta anche degli svantaggi. I principali che tutti abbiamo notato è che spesso è necessario spendere molto denaro per ottenere premi di scarso valore o buoni limitati. E poi c’è quel rischio di cui nessuno ne parla: i supermercati usano queste tessere per raccogliere informazioni sui consumatori (nome, indirizzo, email, abitudini di acquisto), creando profili dettagliati per finalità di marketing.
Le informazioni raccolte possono essere condivise con terze parti, come aziende pubblicitarie o partner commerciali. Anche se le norme sulla privacy richiedono un consenso esplicito, molte persone non leggono attentamente i termini e le condizioni. Per tutti questi motivi sarebbe meglio usare in maniera consapevole la tessera e quindi seguire questi tre punti fondamentali:
– Email dedicata: Usa un indirizzo separato per registrarti e ridurre lo spam.
– Controllo dei consensi: Fai attenzione alle clausole che autorizzano l’uso dei tuoi dati.
– Valutazione dei vantaggi reali: Confronta sempre i premi offerti con il denaro effettivamente speso. In alcuni casi, acquistare lo stesso prodotto da un discount potrebbe essere più conveniente.
Sebbene le tessere fedeltà possano sembrare vantaggiose, è importante usarle con cautela, soprattutto per proteggere i propri dati personali. Optare per alternative più dirette, come sconti o promozioni senza raccolta punti, può talvolta essere una scelta migliore.