Con l’arrivo delle prime notti fredde, molte famiglie italiane si trovano a dover fronteggiare il problema di mantenere il calore in casa.
La crisi energetica che perdura ha spinto molti a cercare strategie alternative per riscaldarsi, soprattutto durante le ore notturne, quando l’uso del riscaldamento può risultare oneroso. La dottoressa Daisy Mae, esperta riconosciuta nel campo del sonno, ha recentemente condiviso alcuni consigli pratici e del tutto gratuiti per affrontare il freddo notturno senza necessità di accendere i termosifoni.
Il trucco della doccia e del bagno caldo per riscaldarsi naturalmente
Uno dei suggerimenti più efficaci per combattere il freddo durante la notte è legato all’uso di un bagno caldo, da fare circa un’ora prima di andare a dormire. Secondo la dottoressa Mae, un bagno caldo aumenta la temperatura corporea e rilassa i muscoli, migliorando la qualità del sonno. Successivamente, il naturale raffreddamento del corpo stimola la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo del sonno, favorendo un addormentamento più rapido e profondo.
È importante non esagerare con la temperatura dell’acqua: un bagno troppo caldo può causare sudorazione e disagio, vanificando l’effetto benefico. In alternativa, anche una doccia calda rappresenta una soluzione rapida ed efficace per riscaldarsi prima di coricarsi.
Oltre al bagno, la dottoressa consiglia di accompagnare la routine serale con una bevanda calda, preferibilmente non zuccherata, che aiuta a mantenere la temperatura corporea ideale per affrontare le ore fredde.

Il trucco della doccia calda(www.felicitapubblica.it)
L’importanza del giusto abbigliamento e della biancheria da letto
Un altro aspetto fondamentale per stare al caldo senza accendere i termosifoni è il modo in cui ci si veste e si prepara il letto. Spesso si pensa che un unico maglione spesso sia la soluzione migliore, ma l’esperta sottolinea che la stratificazione di più capi leggeri è più efficace. Questo metodo, infatti, intrappola l’aria tra gli strati, creando un isolante naturale che mantiene il calore corporeo.
Per quanto riguarda i materiali, il cotone è particolarmente indicato perché aiuta a trattenere il calore. Inoltre, la scelta di biancheria da letto in lana può incrementare la qualità del riposo: secondo studi citati dalla dottoressa Mae, la lana favorisce un sonno rigeneratore superiore del 25% rispetto ad altri tessuti.
Oltre alle strategie fisiche per combattere il freddo, la dottoressa Mae sottolinea l’importanza di mantenere una routine del sonno regolare. Alzarsi e andare a letto sempre alla stessa ora permette di sincronizzare il ritmo circadiano, il ciclo biologico che regola sonno e veglia. Questo aiuta il corpo a prepararsi meglio al riposo e a mantenere una temperatura corporea stabile durante la notte.
Il rispetto di questa routine può risultare particolarmente utile durante i mesi invernali, quando la temperatura più bassa può influenzare negativamente la qualità del sonno. L’esperta consiglia di “stringere i denti” e non cedere alla tentazione di dormire più a lungo al mattino, poiché questo disallineamento può compromettere la capacità di addormentarsi facilmente la sera.
In definitiva, questi semplici accorgimenti – bagno caldo, bevanda calda, abbigliamento a strati, biancheria in lana e routine regolare – rappresentano un metodo efficace e gratuito per affrontare le notti fredde senza dover accendere i termosifoni. In un periodo in cui i costi energetici continuano a salire, questi suggerimenti possono fare la differenza nel garantire comfort e benessere nelle case italiane.

Trucchi per scaldare casa (www.felicitapubblica.it) 






