
Cosa ha confermato uno studio sulla friggitrice ad aria? - www.felicitapubblica.it
Gli scienziati mettono mano sulla friggitrice ad aria e arrivano ad una conclusione: la notizia è diventata virale
La friggitrice ad aria ha diviso gli amanti della cucina in due gruppi distinti: gli scettici che la snobbano, liquidandola come un elettrodomestico inutile e gli entusiasti che invece ne sono appassionati, eleggendola ad aiutante numero uno nella preparazione dei piatti. Qual è la verità?

Come in tutte le cose sarebbe nel mezzo ma in queste ultime ore è arrivata una notizia che zittisce tutti, visto che a parlare è nientepopodimeno che la scienza. A quanto pare questo strumento apparentemente rivoluzionario ha letteralmente catturato l’attenzione di tutti anche degli studiosi.
C’è uno studio infatti, condotto dall’Università di Birmingham che evidenzia i benefici delle friggitrici ad aria, andando a toccare punti sensibili come la salute. Insomma, c’è poco da scherzare: la salute è importante.
Quel beneficio a cui nessuno pensa
Quando si parla di cucina, o per essere più precisi di “cucinare” non si prende in considerazione un dettaglio che di questi tempi sta cominciando a farsi avanti, ossia quello dell’inquinamento al chiuso. Secondo l’American Lung Association infatti, cucinare contribuisce all’inquinamento domestico, aggravando problemi di salute come asma e malattie polmonari. Considerando che si trascorre circa l’80% del tempo in casa, migliorare la qualità dell’aria è di estrema importanza.

Gli studiosi di Birmingham hanno approfondito le tecniche di cottura confrontando il livello di inquinanti emessi da cinque metodi di cottura (frittura in padella, saltata, fritta in olio, bollita e ad aria). Ebbene, sorpresa: la frittura ad aria ha registrato i livelli più bassi di inquinanti:
– Emissioni di particelle: 0,6 microgrammi/m³ (contro 92,9 microgrammi/m³ della frittura in padella).
– Composti organici volatili (COV): 20 parti per miliardo (contro 260 parti per miliardo della frittura in padella).
A questo punto si può affermare con certezza che la friggitrice ad aria ha i suoi benefici, come il minore utilizzo di olio rispetto ad altri metodi, il che significa meno calorie e meno emissioni di composti infiammatori. Comporta inoltre una cottura più sana e croccante senza il disordine della frittura tradizionale e soprattutto promuove una migliore qualità dell’aria interna rispetto alla frittura in padella.
Come si legge su thecooldown il professor Christian Pfrang sottolinea che altri fattori, come la quantità di olio e la temperatura della cottura, influiscono sulla qualità dell’aria e consiglia di migliorare la ventilazione, ad esempio aprendo finestre o utilizzando ventole di estrazione, per ridurre ulteriormente l’esposizione agli inquinanti. La dietista Marisa Moore sostiene che le friggitrici ad aria siano un’alternativa sana, poiché offrono cibi croccanti con meno calorie e meno composti potenzialmente dannosi rispetto alla frittura profonda.
Quindi le friggitrici ad aria si confermano una scelta ecologica, salutare ed efficace per la cottura, contribuendo a ridurre l’inquinamento indoor e a migliorare la salute generale. Inoltre, se abbinate a una buona ventilazione in cucina, i benefici per la qualità dell’aria domestica possono essere amplificati.