Un gesto semplice ma fondamentale per igienizzare la cover e mantenere il telefono pulito più a lungo.
Lo usiamo ovunque: in metropolitana, in cucina, al lavoro, persino a letto. Lo poggiamo su tavoli, banchi, borse e poi lo avviciniamo al viso centinaia di volte al giorno. Il telefono è ormai un’estensione di noi stessi, ma anche uno degli oggetti più contaminati che tocchiamo quotidianamente.
La sua cover, in particolare, trattiene tutto: sudore, polvere, residui di crema per le mani, tracce di trucco o cibo. E se è trasparente, oltre a diventare un potenziale ricettacolo di batteri, finisce anche per ingiallirsi o macchiarsi con il tempo. Secondo alcuni studi, la superficie di uno smartphone può ospitare fino a dieci volte più batteri di una tavoletta del bagno.
Eppure, bastano pochi accorgimenti per mantenere la cover sempre pulita, igienizzata e brillante, senza rovinarla. Non servono prodotti costosi: il segreto è nella combinazione giusta di ingredienti semplici e nel rispetto dei materiali di cui è fatta.
Pulizia quotidiana: acqua e sapone, il binomio perfetto
La prima regola per evitare l’accumulo di sporco è la costanza. Una pulizia rapida, anche solo una volta a settimana, impedisce a germi e grasso di depositarsi sulle superfici. Rimuovi la cover dal telefono. Riempila di acqua tiepida e aggiungi qualche goccia di sapone neutro. Immergi la cover e lasciala in ammollo per 10 minuti. Usa uno spazzolino morbido o un panno in microfibra per rimuovere lo sporco. Sciacqua e asciuga accuratamente, senza usare fonti di calore.
Questo semplice passaggio è sufficiente per rimuovere impronte e polvere, ma anche per mantenere la superficie più liscia, evitando che trattenga ulteriori residui. Se la tua cover trasparente ha perso lucentezza o ha assunto una fastidiosa tonalità gialla, non è il momento di buttarla: può tornare come nuova. Il trucco è sfruttare il potere sbiancante e antibatterico del bicarbonato di sodio.
Mescola due cucchiai di bicarbonato con poca acqua fino a ottenere una pasta densa. Distribuiscila sulla superficie della cover e strofina delicatamente con uno spazzolino. Dopo circa 15 minuti, risciacqua e asciuga con un panno morbido.
Per le macchie più ostinate o i segni lasciati dal sudore delle mani, puoi usare una piccola quantità di alcool isopropilico su un batuffolo di cotone. Agisce come disinfettante, rimuove il grasso e restituisce trasparenza. Un’alternativa efficace e naturale? Il dentifricio bianco. La sua leggera abrasività aiuta a cancellare graffi superficiali e a lucidare la plastica o il silicone, riportando la cover al suo aspetto originale.

Pulizia quotidiana: acqua e sapone, il binomio perfetto – felicitapubblica.it
Un piccolo gesto di attenzione può allungare di molto la vita della cover. Evita di lasciare il telefono esposto al sole o vicino a fonti di calore: i raggi UV e le alte temperature accelerano l’ingiallimento dei materiali plastici.
Un altro consiglio utile è pulire anche l’interno della cover: la polvere che si accumula può graffiare la scocca del telefono e compromettere la tenuta del rivestimento. Un panno in microfibra leggermente inumidito è sufficiente per rimuovere residui e impronte.
Se vuoi fare un passo in più, puoi spruzzare un velo di spray igienizzante per plastiche: oltre a lucidare la superficie, crea una sottile barriera protettiva che rallenta l’accumulo di sporco.
La cover del telefono protegge un oggetto prezioso, ma spesso dimentichiamo che anche lei ha bisogno di cure. Dedicarle cinque minuti alla settimana significa non solo mantenerla bella e trasparente, ma anche più igienica.
Il motivo è più semplice di quanto sembri: una cover pulita non è solo questione di estetica, ma di salute. E una routine di pulizia regolare è il modo più efficace per continuare a usare lo smartphone con la sicurezza, e il piacere, di chi sa prendersene davvero cura.

Cover del telefono sempre sporca? Puliscila così per evitare che diventi un covo di germi - felicitapubblica.it






