L 'orario migliore per la colazione in estate - felicitapubblica.itA che ora bisogna fare colazione in estate? Cosa dicono gli esperti sull’orario migliore che sia benefico e non faccia correre rischi?
In estate e con le temperature elevate l’attenzione verso le abitudini alimentari diventa fondamentale per mantenere il benessere e l’energia. Tra i pasti, la colazione riveste un ruolo cruciale, soprattutto per chi desidera affrontare la giornata con slancio e mantenere stabile il proprio metabolismo. Ma qual è l’orario giusto per fare colazione in estate secondo le ultime evidenze scientifiche?
L’orario ideale per una colazione estiva secondo la crononutrizione
Secondo i principi della crononutrizione, disciplina che studia il rapporto tra orari dei pasti e salute, il momento più indicato per consumare una colazione completa ed energizzante è tra le 7 e le 8:30 del mattino, ovvero entro le prime due ore dal risveglio. Questo intervallo orario permette di mantenere l’equilibrio glicemico e favorisce una buona salute metabolica.
A rafforzare questa indicazione è uno studio pubblicato sull’International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity che ha analizzato le abitudini alimentari di numerosi volontari. I partecipanti che consumavano la colazione presto al mattino mostrano una maggiore capacità di mantenere un peso forma stabile nel tempo, con un metabolismo più attivo e un minore rischio di accumulo di grasso corporeo.
A che ora è meglio fare colazione in estate? – felicitapubblica.it
Inoltre, una colazione consumata in anticipo aiuta a regolare l’appetito durante la giornata e a ridurre gli episodi di fame nervosa tipici della stagione estiva, quando il caldo può alterare il normale ritmo alimentare. Gli esperti sottolineano come un pasto mattutino tempestivo contribuisca anche a stabilizzare il ritmo circadiano, migliorando il sonno e il benessere generale.
Un ulteriore supporto scientifico arriva dal Barcelona Institute for Global Health (ISGlobal), che ha condotto una ricerca approfondita pubblicata nella National Library of Medicine. Lo studio ha coinvolto oltre 100.000 adulti e ha evidenziato una correlazione diretta tra l’orario in cui si consuma la colazione e il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
I dati mostrano che chi fa colazione dopo le 9 del mattino ha un rischio significativamente più elevato di ammalarsi entro un periodo di due-sette anni. Questa evidenza conferma il ruolo dell’orario del primo pasto nel modulare la glicemia e prevenire malattie metaboliche come obesità, ipertensione e diabete.
Perché non bisogna mai saltare la colazione in estate
Anche durante i mesi estivi, la colazione dovrebbe rappresentare il 20-25% dell’apporto calorico giornaliero. Deve essere un pasto leggero ma nutriente, facilmente digeribile e ricco di energia, in grado di sostenere il corpo durante le ore più calde e impegnative.
Saltare la colazione non solo aumenta il rischio di consumare cibi ad alto contenuto di zuccheri e grassi nel corso della mattinata, ma influisce negativamente sull’umore e sul benessere psicologico. Le lunghe ore di digiuno provocano un aumento dei livelli di cortisolo, noto come “ormone dello stress”, che può portare a nervosismo, vulnerabilità e difficoltà nel riposo notturno.
Infine, la pratica regolare di una colazione precoce e bilanciata aiuta a sostenere il metabolismo, a mantenere una buona forma fisica e a prevenire disturbi associati allo stile di vita sedentario e alimentazione disordinata, temi sempre più cruciali anche durante la stagione estiva.
