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Altro che integratori, più ne mangi, più ti fanno bella: il nuovo superfood dell’estate, salva la pelle dall’invecchiamento precose

il frutto per la bellezza della pelleAltro che integratori, c'è il superfood per avere la pelle bella - felicitapubblica.it

Per la bellezza della pelle c’è il superfood da mangiare in estate: vale più di tanti integratori e dona grandi benefici. 

Fresche, dolci e dal colore brillante, le albicocche rappresentano uno dei frutti estivi più apprezzati non solo per il gusto, ma anche per le molteplici proprietà benefiche che apportano alla salute. i nutrizionisti mettono in luce i vantaggi di questo frutto, che si conferma un alimento prezioso soprattutto durante i mesi caldi.Chi desidera integrare le albicocche nella propria alimentazione estiva trova in questo frutto un’opzione gustosa, nutriente e versatile, capace di unire piacere e benessere in ogni morso.

Albicocche: un concentrato di salute per pelle, occhi e sistema immunitario

Le albicocche sono caratterizzate da un alto contenuto di acqua, che contribuisce significativamente all’idratazione del corpo, un aspetto fondamentale nei periodi di caldo intenso. Oltre a questo, rappresentano un’ottima fonte di fibre, essenziali per migliorare la digestione e garantire un senso di sazietà duraturo, utile anche per chi desidera controllare il peso.

Dal punto di vista nutrizionale, le albicocche sono particolarmente ricche di vitamina A e beta-carotene, potenti antiossidanti che proteggono la vista e la pelle, oltre a rafforzare il sistema immunitario. La presenza di composti come flavonoidi e licopene aiuta a contrastare lo stress ossidativo e l’invecchiamento cellulare, conferendo al frutto un ruolo importante nella prevenzione di malattie degenerative.

i benefici delle albicocche

I tanti benefici delle albicocche – felicitapubblcia.it

Non mancano poi la vitamina C, che favorisce l’assorbimento del ferro e sostiene le difese immunitarie, e il potassio, fondamentale per la funzione nervosa e muscolare. Tuttavia, il consumo di albicocche va moderato in chi soffre di intestino irritabile per via dell’elevato contenuto di fibre e zuccheri naturali.

In Italia, le varietà più diffuse sono molteplici, ciascuna con caratteristiche specifiche di gusto e periodo di maturazione. Tra queste spiccano la “Valleggina”, coltivata in Liguria, e la “Diavole”, molto apprezzata in Campania.

L’albicocca è un frutto delicato, deperibile e va consumata preferibilmente fresca e ben matura. Oltre al consumo diretto, trova largo impiego in cucina sotto forma di marmellate, succhi, gelatine e come ingrediente per dolci tradizionali come la torta Sacher, dove viene usata per “apricottare” la superficie della glassa. Le albicocche si prestano anche a preparazioni salate, ad esempio in salse per carni rosse, e sono utilizzate nella produzione di liquori tipici come l’Abricotine svizzera.

Impatto nutrizionale e indicazioni per la salute

Dal punto di vista nutrizionale, le albicocche sono un concentrato di vitamine del gruppo B, vitamina C, carotenoidi e minerali come magnesio, calcio, ferro e potassio. Questi elementi le rendono particolarmente indicate per persone con anemia, stanchezza cronica o in fase di convalescenza.

Le albicocche, insieme ad altri frutti estivi come melone, anguria, pesche e mango, apportano vitamine e minerali vitali:

  • Vitamina C, presente nelle albicocche e in altri frutti, potenzia il sistema immunitario e favorisce la produzione di collagene;
  • Vitamina A, che supporta la salute della pelle e degli occhi;
  • Potassio, che aiuta a mantenere l’equilibrio idrico e la funzionalità muscolare;
  • Polifenoli e flavonoidi, con effetto antinfiammatorio e antiossidante.

Questi nutrienti rendono le albicocche un’opzione ideale per chi vuole un frutto dolce ma leggero, con un basso apporto calorico (circa 28 calorie ogni 100 grammi) e un alto contenuto di acqua (oltre l’86%).

La tradizione erboristica e alcuni studi scientifici suggeriscono anche un potenziale ruolo delle albicocche nel rinforzare il sistema immunitario e nel supportare la prevenzione di malattie croniche, grazie alla loro ricchezza di antiossidanti. Tuttavia, è sempre consigliabile consumarle con moderazione e sotto controllo medico in caso di patologie specifiche.

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