Attualità IN EVIDENZA News ULTIMA ORA

Un imprenditore del varesotto lascia parte dell’eredità ai suoi dipendenti

Piero MacchiPiero Macchi

Difficile immaginare la sorpresa di 280 dipendenti di un’azienda che vedono recapitarsi a casa, appena prima del Natale, una busta contenente l’avviso di un’eredità in denaro da percepire.

Il clamoroso evento è accaduto a Bodio Lomnago, nel Varesotto, dove il fondatore e imprenditore Piero Macchi della Enoplastic, azienda creata nel 1957, prima di morire a 87 anni, ha disposto nel suo testamento che una cifra, che complessivamente supera il milione di euro, fosse destinata ai suoi dipendenti.

Gli importi variano a seconda dell’anzianità e del livello di servizio e sono stati gli stessi lavoratori, commossi dal gesto del generoso imprenditore, a voler rendere pubblica la notizia ai media.

La figlia di Piero Macchi, Giovanna, dichiara: «Mio padre ha agito, come sempre, nella piena autonomia delle proprie decisioni, con la collaborazione di un notaio di fiducia e di un consulente del lavoro. E nel modo che riteneva più opportuno».

Dopo le feste natalizie, al ritorno in azienda, sono stati tanti i fortunati lavoratori che hanno voluto parlare con Giovanna Macchi per ringraziarla, commossi per l’enorme significato di questo gesto.

Change privacy settings
×