Avete presente le bottiglie di plastica che deturpano il paesaggio, che si trovano nelle discariche o addirittura negli oceani? Potrebbe capitarvi di indossarle, grazie al progetto Q-Bottles che nasce in Piemonte e serve a trasformare le bottiglie di plastica in abbigliamento sostenibile, completamente “Made in Italy”, cruelty free.
La Quagga di Torino è un’azienda italiana che realizza capi costituiti al 100% da fibre riciclate e prive di sostanze nocive e ha lanciato il progetto sulla piattaforma di crowdfunding Ulule. L’obiettivo di prevendita di 50 capi è stato ampiamente superato con la prenotazione di ben 146, quasi il triplo.
Ogni capo è stato realizzato con plastica di bottiglie con la quale si riescono ad ottenere tessuti all’avanguardia come jersey in poliestere leggero, traspirante e resistente che viene successivamente colorato con tinture eco-compatibili.
I progettisti della Quagga spiegano che è loro intenzione dimostrare che è possibile «ottenere il comfort e le caratteristiche del cotone utilizzando fibre ottenute dal riciclo di materie plastiche presenti sul territorio, con assoluti vantaggi in termini di ecocompatibilità: a fine vita i capi in poliestere possono essere nuovamente riciclati».
Come dicevamo, il progetto Q-Bottles è interamente italiano, più precisamente piemontese: la fibra riciclata Newlife viene prodotta da Sinterama Spa di Biella ed ha la certificazione Global Recycle Standard stabilita da ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale) e Confidence in Textiles (Oeko Tex Standard 100). Parole inglesi nel pieno “Made in Italy” per garantire che tutto è a norma, sostenibile ed etico nell’ambito del tessile.
Inoltre la successiva trasformazione delle fibre in tessuto viene effettuata da Alpimaglia Srl, di Bricherasio in provincia di Torino.
Un tris di aziende che guarda alla tutela dell’ambiente e al benessere umano.