Il test sugli oli - (felicitapubblica.it)Analisi Altroconsumo su 30 oli extravergini: qualità, sicurezza e sostenibilità al centro. Consigli utili per scegliere e conservare
L’olio extravergine d’oliva si conferma protagonista indiscusso della cucina e della salute italiane, ma la qualità del prodotto che arriva sulle nostre tavole è oggetto di costante monitoraggio. Recentemente, Altroconsumo, associazione di consumatori attiva dal 1973, ha pubblicato i risultati di un’analisi approfondita su 30 marche di oli extravergini disponibili nei supermercati italiani, evidenziando non solo le eccellenze ma anche qualche criticità nella qualità organolettica di alcuni prodotti.
L’olio extravergine d’oliva è un cardine della dieta mediterranea, noto per le sue proprietà benefiche grazie all’elevata presenza di acidi grassi monoinsaturi, vitamina E e antiossidanti naturali come i polifenoli. Questi elementi svolgono un ruolo chiave nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e nel rallentamento dell’invecchiamento cellulare. Tuttavia, la qualità dell’olio dipende da molteplici fattori, tra cui le tecniche di produzione, la corretta conservazione e la genuinità del prodotto.
L’indagine di Altroconsumo ha coinvolto un rigoroso processo di analisi di laboratorio per verificare la presenza di pesticidi, la corretta conservazione e l’assenza di adulterazioni, abbinato a una prova di assaggio condotta da panel di esperti ufficialmente riconosciuti dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
Test e classificazione: nove oli di qualità eccellente
Tutti i campioni hanno superato i controlli di conformità legale, ma nelle valutazioni organolettiche ben 11 oli sono stati declassati da “extravergine” a “vergine”, a causa di difetti di gusto che ne compromettono la classificazione. Altroconsumo precisa che non si tratta di problemi di sicurezza alimentare, ma di un’accurata valutazione della qualità commerciale che tutela il consumatore da etichette fuorvianti.
L’indagine di Altroconsumo sull’olio – (felicitapubblica.it)
Fra le nove bottiglie giudicate di “qualità ottima” spicca il primo posto conquistato dal Monini Bios 100% Italiano, un olio biologico che ha ottenuto 78 punti nella valutazione complessiva. A seguire, il Desantis Classico si è aggiudicato il titolo di “miglior acquisto”, per il suo eccellente rapporto qualità-prezzo, con 71 punti. Questi risultati sono frutto non solo della bontà organolettica ma anche dell’attenzione alla lavorazione e alla provenienza certificata.
Altroconsumo, inoltre, fornisce utili consigli per interpretare correttamente le etichette degli oli e suggerisce metodi ottimali per conservarli, sottolineando l’importanza di mantenere l’olio in ambienti freschi e lontano dalla luce diretta, per preservarne le proprietà organolettiche.
Altroconsumo, con oltre 314.000 soci al 2023, è un’organizzazione indipendente impegnata nella tutela e nell’informazione dei consumatori italiani. Fondata nel 1973, è membro di importanti associazioni internazionali come BEUC e Consumers International. L’associazione si distingue per le prove comparative di prodotti, le class action e le iniziative a favore della sostenibilità.
I test condotti sugli oli extravergini rappresentano un esempio della sua attività di controllo e informazione, finalizzata a fornire ai consumatori dati utili per scelte consapevoli. L’associazione sottolinea come il prodotto acquistato sugli scaffali possa subire modifiche rispetto a quello certificato in stabilimento, a causa di fattori legati al trasporto e alla conservazione. Altroconsumo non si occupa di certificazioni ufficiali ma offre una fotografia reale della qualità effettiva dei prodotti disponibili sul mercato, rafforzando così la fiducia dei consumatori e stimolando i produttori a migliorare continuamente.
