Economia 

€ 480 in più sul conto per tutti questi pensionati: per ricevere il bonus, bisogna rispettare solo questi requisiti

pensionati bonusSoldi per i pensionati: i requisiti necessari per ottenerli - felicitapubblica.it

Bonus da 480 euro per i pensionati: quali sono i requisiti per poterli ottenere e come fare. Tutte le informazioni utili.

Il sistema di sostegni per le persone anziane si arricchisce così di strumenti mirati a contrastare le difficoltà economiche e sociali legate all’età e alla condizione di fragilità. Per i cittadini italiani con più di 65 anni e un reddito modesto, inferiore a circa 830 euro mensili lordi, è disponibile un importante sostegno economico tramite la Carta Acquisti, un bonus annuale del valore di 480 euro. La richiesta per ottenere questo contributo deve essere presentata presso gli uffici di Poste Italiane, l’ente gestore del programma, che provvede anche alla ricarica bimestrale sulla carta prepagata dedicata.

La Carta Acquisti: un aiuto concreto per pensionati e anziani

La Carta Acquisti, conosciuta anche come “social card”, rappresenta un supporto economico pensato per i soggetti con redditi bassi, principalmente anziani con pensioni di importo contenuto, ma non esclusivamente pensionati. Possono beneficiare del bonus anche persone con più di 65 anni che non percepiscono pensione, purché rispettino i requisiti anagrafici ed economici previsti dalla normativa.

Il valore del bonus ammonta a 40 euro mensili, caricati ogni due mesi per un totale di 80 euro a bimestre, pari a 480 euro annui. I fondi caricati sulla carta possono essere spesi esclusivamente per l’acquisto di beni di prima necessità come alimentari e farmaci presso negozi abilitati al circuito Mastercard, nonché per il pagamento delle bollette di luce e gas recandosi agli sportelli postali.

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Carta Acquisti: come ottenerla – gelicitapubblica.it

Questa misura si affianca ad altre forme di sostegno rivolte agli anziani, quali le maggiorazioni sociali sulle pensioni, l’esenzione dal canone Rai e il recente bonus bollette, oltre agli sconti specifici offerti da alcune catene commerciali.

La domanda per ottenere la Carta Acquisti deve essere presentata presso un ufficio postale abilitato. È necessario compilare un modulo disponibile sia online sia direttamente negli sportelli di Poste Italiane. Alla domanda vanno allegati:

  • Documento di identità valido;
  • Attestazione ISEE in corso di validità;
  • Documento di identità dell’eventuale delegato, nel caso in cui la richiesta venga effettuata da un soggetto terzo.

Dopo la verifica della documentazione, l’ufficio postale rilascia una copia della richiesta e, in caso di esito positivo, il beneficiario riceverà a casa una comunicazione per il ritiro della carta presso l’ufficio postale indicato. La carta sarà già caricata con l’importo spettante e sarà attiva dopo la ricezione del PIN personale, che Poste Italiane invia all’indirizzo di residenza.

Requisiti per accedere alla Carta Acquisti

Per poter richiedere la Carta Acquisti, è necessario:

  • Avere compiuto 65 anni oppure essere genitore di un bambino con meno di 3 anni;
  • Essere residenti in Italia e iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente;
  • Essere cittadini italiani, dell’Unione Europea, o in possesso di permessi di soggiorno validi per familiari di cittadini comunitari o rifugiati politici;
  • Possedere un ISEE del nucleo familiare non superiore a 8.117,17 euro;
  • Avere un reddito complessivo annuo inferiore a 8.117,17 euro (per chi ha tra 66 e 74 anni), o inferiore a 10.822,90 euro se si ha almeno 75 anni. In termini pratici, per gli over 75 la pensione mensile non deve superare circa 830 euro lordi;
  • Non essere intestatari di più di una utenza elettrica domestica, di più di due utenze del gas, di più di due autoveicoli, di più di un immobile abitativo (con quota almeno del 25%), di immobili non abitativi con quota superiore al 10%, e non avere un patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro;
  • Non usufruire di vitto e alloggio garantiti dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni, ad esempio in caso di ricovero in istituto di cura o detenzione.

Il rispetto di tali condizioni è essenziale per accedere a questo beneficio che aiuta a integrare il reddito delle persone anziane più fragili.

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