Mucche che producono latte in abbondanza, galline dalle super uova nutrienti, piante che resistono a malattie e clima avverso: sembrerebbe questa la descrizione di un paradiso terrestre e, in effetti, è più o meno qualcosa di paradisiaco quello che frulla nella testa di Bill Gates.
L’ideatore di Microsoft, nonché uno tra gli uomini più ricchi del Pianeta, ha deciso aiutare l’Africa in modo a dir poco stravagante: secondo il sito dell’Istituto di ricerca internazionale sugli animali da allevamento (Ilri), il contributo pari a 40,9 milioni stanziato qualche settimana fa da Bill Gates servirebbe a creare una superfattoria per il Continente nero.
Le ricerche saranno condotte dalla Global Alliance for Livestock Veterinary Medicines (GALVmed), un’organizzazione di Edimburgo che si occupa di sviluppare vaccini, farmaci e prodotti diagnostici per gli animali da allevamento.
Secondo Gates sarebbe possibile ottenere una mucca quattro volte più produttiva e con la medesima possibilità di vita di una qualsiasi mucca.
L’idea della superfattoria nasce per arginare la povertà di risorse alimentari: in Africa, come in tutti i Paesi più poveri del mondo, l’agricoltura rappresenta attualmente l’unica possibilità concreta per scampare alla morte. La soluzione proposta da Gates è senz’altro originale, tutto sta nel vedere quanto possa effettivamente essere realizzato. Nell’attesa di vedere quel che la ricerca produrrà , non ci resta che rendere piacevole l’attesa fantasticando sulle, almeno per ora, immaginarie mucche, galline e piante di Bill.