
Come ricevere l'Assegno di Inclusione - felicitapubblica.it
Quali sono i requisiti per ottenere l’Assegno di Inclusione? È possibile ricevere una cifra che arriva a 1000 euro: ecco come.
Nel contesto delle misure di sostegno economico in Italia, l’Assegno di Inclusione (AdI) rappresenta una risposta significativa alle esigenze delle famiglie con componenti vulnerabili. Introdotto nel gennaio 2024 come sostituto del Reddito di Cittadinanza, questo sussidio si rivolge a nuclei familiari con minori, persone con disabilità, anziani e individui in situazioni di svantaggio. Ma cosa succede quando si ha anche diritto al Bonus Nuovi Nati, introdotto dalla Legge di Bilancio 2025? La buona notizia è che i due aiuti possono essere cumulati in determinate circostanze. Approfondiamo i requisiti e le modalità di accesso a questi importanti supporti.
I requisiti per l’Assegno di Inclusione
L’Assegno di Inclusione è destinato a famiglie con un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 10.140 euro. Questo sussidio è progettato per sostenere le famiglie in difficoltà economica, in particolare quelle con:
- Minori di età: Bambini e ragazzi fino ai 18 anni.
- Persone con disabilità: Inclusi i minori con disabilità grave.
- Over 60: Anziani che vivono in condizioni di disagio economico.
- Persone in situazione di svantaggio: Individi che partecipano a programmi di inclusione sociale o lavorativa.

Per accedere all’Assegno di Inclusione, è fondamentale avere un ISEE valido e rispettare altri requisiti legati alla residenza e alla cittadinanza. È importante notare che anche i cittadini stranieri possono richiedere questo sussidio, a patto di possedere un regolare permesso di soggiorno.
Il Bonus Nuovi Nati, introdotto dalla Legge di Bilancio 2025, offre un sostegno economico di 1.000 euro, erogato in un’unica soluzione. Questo bonus è destinato ai genitori di un bambino nato, adottato o in affido preadottivo a partire dal 1° gennaio 2025. Per accedere al bonus, i genitori devono avere un ISEE per prestazioni ai minorenni non superiore a 40.000 euro. Le domande per ricevere questo contributo sono state aperte il 17 aprile 2025, sebbene il processo di applicazione possa presentare alcune difficoltà logistiche.
Tempistiche per la richiesta del Bonus
Uno dei punti più rilevanti riguarda la compatibilità tra l’Assegno di Inclusione e il Bonus Nuovi Nati. La legislazione attuale non stabilisce alcun divieto alla cumulabilità di questi due sussidi. Ciò significa che le famiglie che soddisfano i requisiti per entrambi i contributi possono beneficiare di un sostegno economico complessivo molto consistente.
Per ricevere sia l’Assegno di Inclusione che il Bonus Nuovi Nati, le famiglie devono rispettare i seguenti criteri:
- ISEE sotto i 10.140 euro: Solo le famiglie che rientrano in questa fascia economica possono richiedere l’AdI.
- Presenza di un figlio minorenne: È necessario avere almeno un bambino nato nel 2025.
- Mamma che ha partorito o adottato: La madre deve aver dato alla luce un bambino nel 2025 o aver adottato un minore.
- Residenza in Italia: È fondamentale che la famiglia risieda stabilmente nel territorio italiano e, se straniera, che possieda un permesso di soggiorno regolare.
In pratica, ciò significa che una famiglia che ha recentemente accolto un nuovo nato e che si trova in difficoltà economica avrà l’opportunità di ricevere un supporto fino a 2.000 euro, sommando l’Assegno di Inclusione e il Bonus Nuovi Nati.
È cruciale prestare attenzione alle scadenze. Per richiedere il Bonus Nuovi Nati, le famiglie hanno tempo 60 giorni dalla data di nascita del bambino o dall’ingresso del minore in famiglia. La tempestività nella presentazione della domanda può fare la differenza tra ricevere il supporto necessario e perderne l’opportunità.