
Così può farti rimborsare da Amazon e tenerti il pacco - felicitapubblica.it
Sapevi che c’è un modo per farsi rimborsare da Amazon senza dover restituire il pacco acquistato? In tanti ne stanno approfittando.
Ne è passato di tempo da quando Amazon era una semplice libreria online. Con gli anni l’azienda fondata da Jeff Bezos nel 1994 ha ampliato la sua offerta fino ad abbracciare praticamente tutti i settori commerciali. In trent’anni la società di Seattle è diventata il colosso mondiale dell’e-commerce e Bezos uno degli uomini più ricchi al mondo, con un patrimonio intorno ai 200 miliardi di dollari.

Il fondatore di Amazon da tempo si è trasformato in qualcosa di più di un semplice imprenditore di (enorme) successo. La sua influenza si estesa ben al di là del mondo del business, arrivando a coprire anche quella che può essere tranquillamente definita la sfera della politica. In pochi perciò si sono stupiti di vederlo presenziare durante l’insediamento di Trump alla Casa Bianca.
Ma non siamo qui per cantare le lodi di Bezos quanto per capire come funziona la politica di Amazon sul rimborso. Non è particolarmente difficile restituire gli oggetti acquistati su Amazon e farsi rimborsare. Basta avviare la pratica di reso entro 14 giorni (o anche 30) dall’acquisto. Ma non sempre è necessario restituire il pacco acquistato per farsi rimborsare.
Come farsi rimborsare da Amazon senza restituire il pacco
Avete capito bene: non sempre Amazon chiede la restituzione del pacco per rimborsare i clienti insoddisfatti del loro acquisto online. Il gigante commerciale di Seattle ha una vera e propria politica di rimborsi senza reso. Infatti per alcuni articoli – soprattutto quelli a basso prezzo – la società di Bezos preferisce rimborsare il cliente lasciandogli il prodotto.

Questa pratica può sembrare controproducente, ma a ben vedere ha una sua logica puramente economica. Per quale motivo Amazon rimborsa senza il reso del pacco? Semplicemente in forza di una di una valutazione costi-benefici. Il costo della restituzione potrebbe essere maggiore del valore del prodotto, rendendo più conveniente rimborsare senza recuperare l’oggetto.
Per esempio un adattatore venduto a 5 euro potrebbe avere costi di reso superiori al suo stesso valore. In questi casi l’azienda trova più convenienza in un rimborso senza reso. Questa politica si applica in maniera particolare agli articoli monouso o a quelli di valore inferiore ai costi di gestione della logistica di ritorno (quella che in inglese si dice reverse logistics).
Questo succede nel nostro Paese, ma è soprattutto negli Usa, dove i costi di spedizione spesso sono molto più alti di quelli europei, che questa politica è ancora più vantaggiosa.