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Dopo l’edizione online dello scorso anno, torna in presenza a Pescara, dal 18 al 21 novembre, il FLA – Festival di Libri e Altrecose.
Il festival, giunto alla sua diciannovesima edizione, è dedicato quest’anno ad Adelchi De Collibus, recentemente scomparso, uomo di cultura e assessore nell’anno del primo Fla.
La conferenza stampa di presentazione si è tenuta nel Bagno Borbonico del Museo delle Genti d’Abruzzo alla presenza di Vincenzo d’Aquino, direttore del festival, Mariarita Paoni Saccone, assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Alfredo Cremonese, assessore al Turismo e ai Grandi Eventi, Giovanni Di Iacovo, fondatore del Fla, Luigi Di Alberti, vicepresidente della Fondazione Genti d’Abruzzo, Carlo Di Michele, preside dell’Istituto Tecnico Tito Acerbo e Nicola Fabrizio, amministratore delegato di Metamer Srl, main sponsor di questa edizione.
Sono oltre 180 gli appuntamenti in cartellone, quasi tutti a ingresso gratuito, che animeranno la città, ospitando concerti, reading, incontri con autori e spettacoli per bambini, tavole rotonde e mostre.
Il festival sarà inaugurato dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, giovedì 18 novembre alle ore 18.30 al Teatro Circus, con la presentazione del suo libro “Un amore chiamato politica”.
Gli ospiti del festival sono tantissimi e come sempre ce n’è per tutti i gusti, tra gli altri vi ricordo: domenica 21 all’auditorium Petruzzi, incontro con il paesologo Franco Arminio, il poeta che Roberto Saviano ha definito “uno dei poeti più importanti di questo paese”; Arminio riceverà il Premio Metamer che a partire da quest’anno sarà attribuito a un autore che attraverso la sua opera abbia dedicato attenzione ai temi della sostenibilità, dell’innovazione e della valorizzazione del territorio.
Sempre domenica incontro con i filosofi Andrea Colamedici e Maura Gancitano del progetto Tlon con la presentazione del loro ultimo libro “L’alba dei nuovi dèi”.
In cartellone anche Simone Tempia, Simona Vinci (Premio Campiello 2016), Alessandro Haber, i giornalisti Pigi Battista e Roberto Napoletano, il cantautore Federico Zampaglione, anima dei Tiromancino, che racconterà le sue canzoni in una serata speciale tra parole e musica, Alessandro Zan, relatore del disegno di legge che porta il suo nome e che tanto ha agitato l’opinione pubblica.
E ancora per il teatro lo spettacolo “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio” tratto dal libro del Premio Campiello 2020 Remo Rapino e Andrea Scanzi con “E poi ti vengo a cercare”, in cui il giornalista ripercorre la carriera di Franco Battiato e ancora Limoni, il reading di e con Annalisa Camilli tratto dal suo podcast sui fatti di Genova, realizzato per Internazionale.
E ancora la scrittrice Michela Marzano, Sabina Guzzanti, la sociolinguista Vera Gheno, il direttore del Post Luca Sofri, l’attrice Liana Orfei, l’unica persona al mondo che, da figlia del circo, ha ottenuto successo anche nel cinema e nel teatro recitando, tra gli altri, al fianco di Orson Welles, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman e Totò, che presenterà il suo “Romanzo di vita vera”, il magistrato Nicola Gratteri con “Non chiamateli eroi”, una raccolta di storie e personaggi, a 30 anni dalla morte di Falcone e Borsellino, per raccontare ai ragazzi il loro coraggio e per continuare a lottare contro le mafie.
Per accedere a tutti gli eventi sono necessari green pass e mascherina.
Per visionare il programma completo: https://www.pescarafestival.it/
Ma ciao! Sono Annalica Casasanta, classe '83, abito a Francavilla al Mare ma sono originaria di un piccolo paesino immerso nel verde, Quadri, famoso per il suo ottimo tartufo. Strano, ogni volta che mi devo presentare la montagna è la prima cosa che mi viene in mente, forse perchè da lì vengono tutte le storie che amo raccontare, tutti i personaggi che adoro interpretare.
Dopo la maturità classica ho studiato Sociologia con una tesi sul fenomeno del Lobbying nell'Unione Europea, sono sempre stata appassionata di politica ma l'incontro casuale col teatro mi ha fatto deviare dai miei studi, trasformandomi in Annalica Bates. (non vi spoilero il perchè!).
Ho fatto mille lavori, dalla libraia (che ho amato follemente) alla segretaria ma è nel teatro e nell'arte che trovo la mia ragion d'essere. Dopo essermi occupata della comunicazione per il Florian Metateatro di Pescara, da quattro anni collaboro con l'attore e regista Milo Vallone e il suo Cantiere Teatrale, occupandomi di teatro ragazzi.
Da quattro anni inoltre, insieme alla mia collega Nadia Cristina Di Naccio, coordino le attività dell'Università della Libera Età di Francavilla al Mare (progetto ULE).
Oltre al teatro sono una divoratrice seriale di romanzi e adoro scrivere, ho pubblicato anche alcuni racconti partecipando a vari concorsi e ho frequentato la Scuola di scrittura creativa Macondo di Pescara.
Credo molto nella formazione continua e non smetterò mai di studiare per migliorare come attrice e insegnante di teatro ed è per questo che mi sto formando anche come Educatore alla Teatralità.
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