Portale di economia civile e Terzo Settore

Al via il progetto di inclusione sociale “Fabbricatrici di sogni”

17

Un laboratorio dove insegnare alle donne che hanno subito violenza o che si trovano in situazione di disagio una professione, per facilitare il loro reinserimento nel mondo lavorativo e avere una seconda possibilità di essere indipendenti e felici.

È questo l’obiettivo del progetto “Fabbricatrici di sogni – Un progetto di inclusione femminile”, realizzato da Intesa Sanpaolo insieme a Fondazione Caritas Ambrosiana Onlus, Fondazione S. Carlo Onlus e al brand di moda LaMilanesa. Il primo laboratorio è stato avviato lo scorso 27 settembre e durerà sei mesi.

L’iniziativa nasce appunto per promuovere occasioni di riscatto per le donne che hanno subito violenza o sono in difficoltà socio-economica attraverso l’erogazione di corsi di alta sartoria e con l’obiettivo di offrire loro una prospettiva di inserimento nel mondo del lavoro e di riconquista della propria autonomia.

Cinzia Macchi, fondatrice del marchio di borse e accessori LaMilanesa, racconta come, attraverso il progetto, sia possibile innescare un circolo virtuoso “in grado di creare valore sociale, empowerment femminile e assicurare la sostenibilità degli interventi, attraverso il recupero di mestieri tradizionali con tecniche di alta sartoria e l’utilizzo di tessuti naturali, valorizzando al contempo la moda made in Italy, principi che mi hanno guidata fin dalla nascita del brand”.

L’iniziativa opera inoltre a supporto della Missione Inclusione e Coesione sociale del Pnrr (Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e promuove l’empowerment femminile e la creazione di lavoro come strumento di riscatto e di reinserimento nella società delle categorie più fragili.

Le borse e gli accessori realizzati dalle donne coinvolte nell’intervento saranno commercializzati con il brand solidale Fabbricatrici di sogni e saranno vendute presso tutti i negozi LaMilanesa in Italia, all’estero, e online. I ricavi derivanti dalle vendite saranno poi reinvestiti nel progetto con ulteriori iniziative rivolte a donne in situazione di difficoltà.

Orientamento al lavoro: Cos’è e a cosa serve – seconda parte
Ebook o libro cartaceo?

Leave A Reply

Your email address will not be published.

Loading Facebook Comments ...