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Half of it: Idee per una ripartenza alla pari

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Da mesi Associazioni e donne impegnate in politica e nella società civile chiedono al Governo italiano di non perdere la straordinaria occasione del Recovery Plan per superare il gender gap. Le loro proposte sono raccolte nel manifesto “Donne per la salvezza. Half of it: Idee per una ripartenza alla pari”. Oggi il Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, ha il compito – tanto difficile quanto entusiasmante – di ridisegnare il profilo del nostro Paese per i prossimi anni. Fin dalla prima dichiarazione ha manifestato la volontà di operare a favore dei giovani e della coesione sociale. Siamo fiduciosi che, per il bene di tutti, vorrà essere protagonista anche della battaglia per dare “forza alle donne, alle infrastrutture sociali e all’occupazione femminile”.

Per comune promemoria ripercorriamo i punti salienti del Manifesto:

  1. Governance paritaria di uomini e donne per i fondi di Next Generation UE
  2. Valutazione ex ante, in itinere, ex post dell’impatto di genere da parte del MEF di ogni provvedimento rilevante
  3. Ministero per le pari opportunità con portafoglio e scorporato dalle deleghe per la famiglia
  4. Fare spazio alla parità di genere nel patrimonio gestito da Cassa Depositi e Prestiti
  5. Asili nido fino alla copertura del 60 %
  6. Domiciliazione della cura per anziani, disabili e persone non autosufficienti
  7. Cashback sui servizi di cura e assistenza, con il voucher come misura transitoria ispirato al modello francese
  8. Tempo pieno generalizzato nella scuola dell’obbligo
  9. Adeguamento del numero dei centri antiviolenza e delle case rifugio agli standard della convenzione di istanbul; consultori pubblici
  10. Azioni di orientamento precoce delle bambine e delle ragazze verso lo studio delle materie scientifiche; azioni di consulenza sulle carriere nella scuola superiore; incentivi alle università per incrementare la presenza femminile nei corsi STEM; costante monitoraggio dei programmi attivati a tutti i livelli scolastici e universitari
  11. in tutti gli appalti relativi ai Recovery Fund, premiare le imprese che mettono in pratica l’uguaglianza fra i sessi nelle retribuzioni, nelle carriere, nel management
  12. Adottare misure volte alla progressiva eliminazione del gender pay gap a tutti i livelli professionali e retributivi
  13. Promozione e sostegno dell’imprenditoria femminile; accesso al credito per le imprese condotte dalle donne
  14. Agevolazioni fiscali per chi investe in startup e pmi innovative guidate da donne
  15. Studio di fattibilità per una autorità indipendente sulle discriminazioni di genere con poteri sanzionatori
  16. Importanti investimenti strutturali su scuola e cultura per combattere stereotipi di genere fin dall’infanzia, con un adeguamento delle ore di educazione civica e con particolare attenzione ai temi della diversità e all’ educazione finanziaria
  17. Il congedo obbligatorio di paternità deve essere allungato ad almeno due mesi ed esteso ai lavoratori autonomi e partite IVA. Il congedo parentale deve essere maggiormente remunerato, per almeno il 60% della retribuzione e per tutto il periodo di fruizione. Per gli autonomi deve poter essere fruito fino al 12esimo compleanno del bambino
  18. Avviare un monitoraggio di genere del credito concesso dalle banche e dalle altre istituzioni finanziarie alle nuove imprese avviate da donne e avviate da uomini.
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