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I migranti della Sea Watch 3 sono ancora a Malta

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Sono state la Federazione delle Chiese Evangeliche e la Diaconia valdese a denunciare che i migranti soccorsi circa un mese fa dalle navi delle Ong si trovano ancora sull’isola di Malta, vicino a La Valletta.

Delle peripezie della Sea Watch 3 e della Sea Bay avevamo fatto il resoconto in questo editoriale, spiegando quanto era successo.

In un giorno in cui, scriveva il nostro direttore, «donne, uomini e bambini sono finalmente al sicuro, sbarcati nell’isola del Mediterraneo dopo lunghe e angoscianti giornate trascorse in mare tra nausea, disidratazione e, senza dubbio, grande sconforto». Si dava giustamente per scontato che la soluzione fosse davvero arrivata e che da Malta sarebbero tutti ripartiti, ma è con costernazione che dobbiamo constatare che ancora non c’è nulla di certo o di deciso.

A distanza di un mese, infatti, sono le due associazioni religiose (evangelica e valdese) che denunciano la situazione e formulano ai governi un appello che recita:

«L’11 gennaio, un mese fa, è stato consentito lo sbarco dei migranti raccolti in mare dalla nave Sea Watch con l’accordo di alcuni stati europei ad accogliere una parte delle persone sbarcate. Il governo italiano fece sua, in quell’occasione, la disponibilità della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e della Diaconia Valdese ad accogliere queste persone. Oggi, risultandoci che i migranti siano ancora tutti ospitati in un centro a Malta, nei pressi di La Valletta, ribadiamo la nostra disponibilità a tener fede al nostro impegno, nei confronti dei migranti ma anche di tutti quelli che ci hanno incoraggiato in questo percorso; siamo anche disponibili ad andare a Malta per collaborare agli adempimenti necessari per il trasferimento in Italia, ma abbiamo bisogno di poter fornire alle persone interessate i visti e i permessi che solo le autorità italiane possono concedere».

Viene ribadito, insomma, che non è possibile semplicemente dimenticare decine di persone senza mettere in moto alcun tipo di collaborazione o aiuto.

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