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È ormai alle porte la diciannovesima Giornata di Raccolta del Farmaco in Italia. Sabato 9 febbraio, nelle 4.500 farmacie che hanno deciso di prendere parte all’iniziativa, ci sarà la possibilità da parte dei cittadini di acquistare – grazie all’assistenza dei farmacisti e di circa 20.000 volontari – uno o più medicinali da banco destinati alla popolazione in forte difficoltà economica.
Successivamente, gli stessi farmaci verranno assegnati ai circa 1.700 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus.
I numeri raccolti lo scorso anno indicano una vittoria importante: complessivamente sono state raccolte 376.692 confezioni di farmaci, con un corrispettivo in termini di spesa di 2.642.519 euro. La Giornata di Raccolta del Farmaco si tiene grazie all’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con la collaborazione di Aifa, Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Assogenerici e BFResearch.
A sostegno di questa importante iniziativa lavorano Intesa Sanpaolo (Partner Istituzionale), Teva, Doc, EG EuroGenerici, Comieco, Mediafriends, Responsabilità Sociale Rai e Pubblicità Progresso.
Lo scorso anno 539.000 persone in stato di forte bisogno hanno richiesto l’aiuto degli enti per poter curare le varie patologie contratte. Se prendiamo in esame la situazione generale negli ultimi 5 anni (2013-2018) appare chiaro, grazie al sostegno dei numeri, che la richiesta di farmaci da parte degli enti abbia subito un forte incremento; è aumentata del 22%, mentre prendendo in esame il solo 2018 e a causa di spese non rimandabili, le famiglie indigenti sono state costrette a spendere denaro per la propria salute solo per il 2,54% della spesa totale. Il che significa 117 euro l’anno, contro i 703 euro delle famiglie senza difficoltà economiche.
Sono nata a Pescara il 20 aprile del 1983, dove tuttora vivo. Ho una formazione di tipo sociale e dopo il titolo di “Tecnico dei Servizi Sociali”, ho approfondito le mie conoscenze fino a divenire “Esperto di Comunità”. Questo mi ha permesso di avere alcune interessanti esperienze presso Cooperative e Associazioni entrando così in contatto diretto con l’anima delle persone e consolidando la mia natura empatica. Sono estroversa, creativa, curiosa e passionale, credo nei progetti e nella passione che alimentano il gusto delle nuove sfide. Amo leggere, viaggiare, passeggiare in montagna e ascoltare buona musica.
La mia più grande passione è la scrittura. Come freelance ho avuto l’opportunità di scrivere per alcuni giornali del web e della carta stampata e, in seguito a un corso di “scrittura professionale”, ho avuto modo di approfondire gli aspetti più tecnici del mestiere. Grazie ad uno stage presso la Social Hub scarl ho avuto l’opportunità di esprimere al meglio la mia grande voglia di interagire con il mondo attraverso il portale “Felicità Pubblica”.
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