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Fondazione con il Sud e “Con i Bambini” lottano contro la povertà educativa minorile

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Nei giorni scorsi sono stati presentati a Roma due bilanci di missione da parte di Fondazione Con il Sud e “Con i Bambini”, l’impresa nata con lo scopo di contrastare la povertà educativa dei ragazzi anche in contesti difficili.

Gli scopi comuni di questi due progetti sono stati: coesione sociale, valorizzazione dell’esperienza acquisita e in acquisizione e costruzione di reti di buone pratiche, creando così squadre per contrastare il triste fenomeno della povertà educativa minorile e favorire al contempo lo sviluppo del Sud Italia.

Carlo Borgomeo è presidente di entrambe le realtà societarie e ha rilasciato diverse dichiarazioni a DIRE spiegando la necessità di “fare squadra” su tutto il territorio, con un occhio particolare rivolto al Sud e i bilanci presentati sono la traccia del loro impegno futuro.  “Con i Bambini” ha promosso tre bandi in tre anni grazie al fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile raggiungendo – con i fondi raccolti grazie a fondazioni di origine bancaria, forum Terzo Settore, governo e organizzazioni – il cospicuo numero di 240.000 minori coinvolti.

«Dati che – spiega Borgomeo – confermano la necessità di lavorare insieme nella stessa direzione».

E continua: «Vorremmo che il concetto di comunità educante fosse sdoganato e compreso anche dai non addetti ai lavori perché rappresenta una svolta necessaria per affrontare efficacemente il fenomeno. Puntare al Sud è l’unico azzardo possibile, senza attendere soluzioni che piovono dall’alto come è avvenuto storicamente per il Mezzogiorno, a lamentarci e rivendicare, a perdere treni che passano. E al Sud, purtroppo, ne passano pochi».

Fondazione Con il Sud ha sostenuto, in undici anni di attività, più di mille progetti, per un totale di oltre 190 milioni di euro di risorse private; le attività hanno coinvolto oltre 6.000 organizzazioni (di cui l’80% del Terzo Settore) e hanno raggiunto 320.000 destinatari diretti, il cui 40% è costituito da studenti. Anche il 2017 è stato in linea con gli anni precedenti, ma altre attività si sono aggiunte grazie a “Con i Bambini”: progetti dedicati alla valorizzazione e all’utilizzo dei beni confiscati alle mafie, ai terreni incolti e inutilizzati per arrivare alla conservazione dei beni culturali inutilizzati, passando attraverso la lotta contro la violenza sulle donne e al sostegno ai giovani e ai minori stranieri non accompagnati.

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