Redazione
[email protected]
[email protected]
Direttore
[email protected]
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.
Ogni bambino ama dipingere, ballare e qualsiasi altra forma d’arte; loro sono i migliori maestri, perché la loro fantasia è infinita.
La cosa bella avviene quando un bambino che dovrebbe tranquillamente giocare, eleva il suo amore donandolo a chi più ne ha bisogno; infatti la beneficenza fatta dal cuore di un bambino non ha competizioni.
Una bambina in particolare, che ha colpito il mondo, è Cassandra Gee, conosciuta da tutti come Cassie Swirls, che ha 5 anni e viene dall’Australia. Lei, oltre ad essere una bambina con un grande talento, ha il dono di essere molto altruista nei confronti di chi più ne ha bisogno. Non è diversa dagli altri bambini della sua età, infatti ama il mare, le fate e gli elefanti, ma la cosa che le piace fare di più è, appunto, dipingere.
La sua pittura è molto estroversa e libera, le sue combinazione sono uniche: l’acrilico, la resina e i glitter sono il suo segno di riconoscimento per creare paesaggi lontani e galassie, in maniera molto spumeggiante, attraverso le sue piccole mani, usando una forchetta o semplicemente uno spadino. Le creazioni dipendono dalla dimensione della tela, ma non possono essere fatte in più riprese, quindi Cassie può metterci dalla mezz’ora all’intero pomeriggio per poter creare un’opera.
All’età di 3 anni, la piccola ha avuto il primo contatto con l’arte e la vernice. La madre di Cassie è rimasta stupefatta dalla bravura della figlia e ha deciso di mettere il suo primo quadro su facebook, oltre a chiedere se qualche scuola d’arte potesse accogliere la sua bambina, ma era troppo piccola. Cassie è stata notata, però, da molte persone sul web, che hanno iniziato a voler comprare i suoi quadri. Così la madre di Cassie ha deciso di aprire una pagina facebook per sua figlia, dove esporre tutte le creazioni che la piccola Swirls firma a testa alta.
Cassie ha iniziato, così, a decorare con i suoi quadri uffici ed abitazioni, arrivando prima farsi conoscere in tutta l’Australia, e poi anche fuori dai confini della sua isola. Nonostante la sua giovanissima età, ad oggi ha già venduto la bellezza di 100 opere e il ricavato dei dipinti viene usato per finanziare le associazioni di beneficenza.
Nell’agosto del 2016 ha donato 250 dollari per costruire un serbatoio per l’acqua piovana per i bambini di una scuola in Cambogia, attraverso l’associazione YourAid, mentre a dicembre ha fatto una donazione per l’associazione “Support the White Helmets“.
E ancora, nel marzo 2017 ha donato un pacco di matite colorate e astuccio all’associazione “Got A Pen?”, ad aprile si è impegnata per un anno a donare 40 dollari mensili per l’associazione “Bodhicitta Foundation“: e questi sono solo esempi delle associazioni che Cassie Swirls, insieme alla sua famiglia, aiuta attraverso le donazioni.
Le sue opere e la grande voglia di dare una mano alle diverse associazioni le hanno permesso anche di esporre i suoi quadri – acquistabili sul suo sito https://www.cassieswirls.com/buy-art – nelle gallerie d’arte a Sidney.
Sono nata a Chieti il 21 agosto 1982. Mia mamma mi ha raccontato che quel giorno i tetti vennero scoperchiati letteralmente dalle case e le strade furono allagate dall’alluvione; quel giorno anche il tempo aveva capito chi stava vendendo al mondo. Sono sempre stata una ragazza fuori dalle righe, le mode non sono mai state un problema, perché quello che mi passava per la testa indossavo o facevo. Ho frequentato l’IPSCT F.P. Michetti di Pescara, perché amo il turismo in tutte le sue sfaccettature. Sono una persona curiosa così, il 3° anno di superiori, decisi di iscrivermi a un corso di fotografia con Photoshop, vincendo il primo premio per aver presentato la miglior foto rappresentativa contro l’inquinamento a Pescara. Nel 2001 mi sono diplomata come tecnico e operatore del turismo, prendendo anche una qualifica in marketing e qualità dell’impresa. Appena diplomata sono partita per la Francia in camper con degli amici, perché ero curiosa di vedere le città e le persone, le loro abitudini, da Nizza a Cannes e devo dire che è stata la cosa più emozionante che abbia mai fatto. Tornata, ho iniziato a lavorare come commessa d’abbigliamento, poi ho fatto la cassiera, la barista, ma nei miei pensieri c’è sempre stata la voglia di scrivere. Oggi finalmente ho anche la possibilità di farlo. Amo il giornalismo non solo per la notizia ma anche per le curiosità e tutto quello che lo circonda, così come amo la musica, i viaggi ma soprattutto la creatività e imparare sempre di più.
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.