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Oms: il nostro Paese è sesto al mondo per longetività

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L’Italia è sesta al mondo per aspettativa di vita, con una media tra maschi e femmine di 82,7 anni.  Complessivamente aumenta la speranza di vita alla nascita e l’attesa di vita in buona salute. A riferirlo è l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel report “World Health Statistics”, che valuta i progressi riguardanti gli obiettivi legati alla salute in ognuno dei 194 Paesi per i quali sono disponibili statistiche sanitarie.

Dal rapporto si legge che a livello mondiale la speranza di vita è di 71,4 anni ed è notevolmente aumentata di cinque anni tra il 2000 e il 2015, un dato che non si osservava dal 1960.  In Africa, invece, son stati guadagnati circa 10 anni, ma tuttavia in media non si superano i 60 anni di vita.

Oggi, infatti abbiamo a disposizione sufficienti tecnologie e conoscenze mediche per consentire a una notevole fascia di popolazione di spegnere cento o più candeline.

Nello specifico, il report dell’Oms evidenzia che sempre su scala globale, l’aspettativa di vita per un bambino nato nel 2015 era 71,4 anni ma con differenze rilevanti. Possiamo notare, infatti che l’aspettativa di vita media per un bambino nato in un gruppo di 29 paesi, tutti ad alto reddito, è di 80 anni o più, mentre i neonati di un gruppo di 22 paesi, tutti nell’ Africa sub-sahariana, è inferiore a 60 anni.

Per quanto concerne le donne nate in Giappone, con una vita media di 86,8 anni, costituiscono gli esseri umani che possono sperare di vivere più a lungo, mentre per quanto riguarda gli uomini è la Svizzera che registra l’aspettativa di vita più lunga e pari a 81,3 anni.

La speranza di vita più bassa per le femmine e i maschi si rileva in Sierra Leone: 50,8 anni per le donne e 49,3 anni per gli uomini.

Negli ultimi anni, l’aumento più considerevole è stato registrato nella regione africana, dove l’aspettativa di vita ha guadagnato 9,4 anni e raggiunto i 60 anni, grazie ai miglioramenti riscontrati nella sopravvivenza infantile, nel controllo della malaria e nell’accesso ai farmaci per il trattamento dell’infezione da Hiv.

Per quanto riguarda le aspettative di vita in salute alla nascita, il Giappone detiene il primato con una media di 74,9 anni, a seguire Singapore con 73,9 anni, la Corea del Sud con 73,2, la Svizzera con 73,1 anni di speranza di vita in buona salute e infine il nostro Paese con una media di 72,8 anni.

 

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