Portale di economia civile e Terzo Settore

Bando “Diffusione Responsabilità sociale”

7

Scadenza: 30/06/2016.

Approvato con decreto n. 3765 del 2/5/2016, il bando per la “Diffusione della Responsabilità sociale delle organizzazioni nelle micro, piccole e medie imprese lombarde” prevede l’invio telematico delle domande a partire dalle ore 10 dell’11 maggio 2016 fino alle ore 10 del 30 giugno 2016. Promosso dalla Regione Lombardia e le Camere di Commercio Lombarde tramite Unioncamere Lombardia, il bando ha una valenza non solo sociale ma anche ambientale e culturale con l’obiettivo di incentivare progetti che prevedano il coinvolgimento dell’impresa a favore della comunità locale sulle tematiche di Sviluppo locale sostenibile, Green Economy e Innovazione sociale in stretto raccordo con la programmazione comunitaria.
Perché è così importante? Perché la RSI o Corporate Social responsibility (Csr) è “la responsabilità delle imprese per gli impatti che hanno sulla società”, e vuol dire soddisfare le esigenze del cliente e saper gestire allo stesso tempo le aspettative di altri stakeholders, come ad esempio il personale, i fornitori e la comunità locale di riferimento. Il suo elemento distintivo è quello di affiancare alla responsabilità economica anche una responsabilità sociale, che crei valori tangibili e intangibili, per tutto ciò che sta intorno all’azienda. Valori vincenti per l’impresa, per le persone, per il territorio e per l’ambiente.

SCHEDA
 OBIETTIVI Incentivare progetti a valenza sociale, ambientale e/o culturale che prevedano il coinvolgimento dell’impresa a favore della comunità locale sulle tematiche di Sviluppo locale sostenibile, Green Economy e Innovazione sociale.
 BENEFICIARI Micro, Piccole e Medie imprese lombarde
REQUISITI MPMI che, al momento della presentazione della domanda e sino alla data di erogazione del contributo, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere micro, piccola o media impresa; sono comunque escluse le società semplici che non svolgono attività commerciale;
  • avere sede legale e/o sede operativa in una provincia lombarda ed essere in regola con il pagamento del Diritto Camerale Annuale salvo decadenza dell’agevolazione concessa;
  • avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;
  • non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • non essere destinatarie di ingiunzioni di recupero pendente per effetto di una decisione di recupero adottata dalla Commissione europea;
  • rispettare, in sede di pagamento, il requisito della sede legale o unità operativa sul territorio regionale;
  • non essere impresa in difficoltà;
  • avere assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro.
    Si precisa che i fornitori di beni e di servizi di assistenza e consulenza non possono essere considerati soggetti beneficiari e ogni soggetto richiedente potrà presentare una sola domanda di contributo. Il contributo è concesso in “de minimis”.
AMBITI
DI
INTERVENTO 
Questi gli ambiti di intervento:
1. Attività a favore della comunità locale per lo sviluppo sostenibile legate all’impatto aziendale sul territorio e/o finalizzate a rispondere ai bisogni della comunità locale stessa;
2. Attività legate allo sviluppo della “green economy” per la sostenibilità ambientale con ricadute dirette e misurabili sul territorio ;
3. Attività di innovazione sociale con il coinvolgimento della società civile, volontariato e “terzo settore”.
I progetti dovranno avere impatto dettagliato e oggettivo ed essere realizzati in Lombardia.
RISORSE  La dotazione finanziaria ammonta complessivamente a euro 850.000,00 (ottocentocinquantamila).
Il contributo a fondo perduto verrà concesso nella misura massima del 50% delle spese sostenute ammissibili (al netto di IVA) con un valore minimo di contributo pari a € 10.000,00 fino a un massimo di € 50.000,00. Verranno pertanto presi in considerazione solo i progetti con spese ammissibili non inferiori a Euro 20.000,00 più IVA.
Le spese ammissibili potranno essere sostenute a partire dalla data di pubblicazione del bando.
PROCEDURE  Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10:00 dell’11 maggio 2016 fino alle ore 10:00 del 30 giugno 2016 a Unioncamere Lombardia esclusivamente tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it. Per l’invio telematico è necessario essere registrati ai servizi di consultazione e invio pratiche di Telemaco secondo le procedure disponibili all’indirizzo: www.registroimprese.it e la registrazione va richiesta almeno 48 ore prima della chiusura del domanda di contributo.
INFORMAZIONI  Le istruzioni per profilarsi e compilare la domanda sono disponibili sul sito www.unioncamerelombardia.it nella sezione “Bandi e contributi alle imprese”. Per chiarimenti sul bando indirizzo [email protected]. Le comunicazioni ufficiali per richiesta di variazioni, rinunce dovranno essere inviate all’indirizzo PEC: [email protected]. Per assistenza tecnica/informatica circa il mal funzionamento del sistema scrivere a [email protected] o contattare il call center 199.50.20.10. 19. Responsabile del procedimento è il Dirigente, Sergio Valentini, Direttore Promozione e Sviluppo del Territorio di Unioncamere Lombardia, – Via Ercole Oldofredi, 23 – 20122 Milano.
Scaricare bando e allegati.

 

Concorso #scuoleinnovative
Bando EACEA “Volontari dell’Unione”

Leave A Reply

Your email address will not be published.

Loading Facebook Comments ...