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Lo sfruttamento e il lavoro minorale approdano sul grande schermo grazie a un film d’animazione presentato ieri era al Maxxi di Roma. Si tratta di “Iqbal Bambini Senza Paura”, una pellicola di Michel Fuzellier e Babak Payami disponibile in sala a partire da domani, giovedì 19 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Il film narra la storia di Iqbal, un ragazzino sveglio e vivace di dieci anni, che vive con il fratello Aziz e la madre Ashanta a Kardù in un piccolo villaggio. Alle prese con la mancanza di denaro per acquistare delle medicine per il fratello, il coraggioso Iqbal arriva al mercato di Mapur dove incontra un uomo disposto ad aiutarlo, in cambio di manovalanza in una fabbrica di tappeti. E’ qui che Iqbal conosce i suoi compagni di avventura, o sventura, e che capisce di essere caduto in una trappola così elaora un piano per scappare liberando anche i suoi nuovi amici.
La pellicola è ispirata alla storia vera del piccolo Iqbal Masih, bambino simbolo della lotta contro il lavoro minorile, ed è stata realizzata in collaborazione con l’Unicef. A raccontare la storia del piccolo bambino pakistano, oppostosi al lavoro minorile e assassinato per questo il 16 aprile 1995, era stata nel 1998 anche la regista italiana Ciniza Th Torrini con un film per il piccolo schermo dal titolo “Iqbal”.
Sono nata ad Avezzano (L’Aquila) sotto il segno dell’acquario, il 18 febbraio 1981, e dal 2009 vivo a Montesilvano (Pescara). Socievole, chiacchierona e curiosa dalla nascita, ho assecondato questa naturale inclinazione laureandomi a 24 anni in Scienze della Comunicazione a Perugia e scegliendo il giornalismo come ragione di vita prima ancora che come professione. Dopo diverse esperienze come giornalista di carta stampata e televisiva, dal 2012 mi occupo di cronaca per il quotidiano abruzzese il Centro, oltre a curare diversi progetti come freelance. Tra le mie più grandi passioni, oltre alla scrittura, ci sono i viaggi, la fotografia e il cinema, che nel 2011 mi hanno portato a realizzare, come coautrice, un documentario internazionale sulla figura della donna nell’area del Mediterraneo. Dall’estate 2015 ho il privilegio di dirigere il portale Felicità pubblica. Indipendente, idealista e sognatrice, credo nella famiglia, nell’amore, nell’amicizia e nella meritocrazia e spero in un futuro lavorativo migliore per i giovani giornalisti che, come me, preferiscono tenere i sogni in valigia piuttosto che chiuderli in un cassetto.
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[…] 16 aprile 1995 – A Lahore, in Pakistan, viene ucciso Iqbal Masih un bambino operaio di soli 12 anni, diventato il simbolo della lotta contro il lavoro minorile. Quando aveva solo 4 anni suo padre decide di venderlo come schiavo a un fabbricante di tappeti in cambio di 12 dollari. Da quel momento in poi inizia una schiavitù senza via d’uscita. Di questa storia abbiamo parlato alcuni mesi fa in occasione dell’uscita di un film che ne racconta le vicende (leggi l’articolo). […]