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Mangiare frutta e verdura bio e contribuire al sostentamento delle contadine del Mozambico. E’ questa la duplice finalità del progetto “Dal seme al piatto”, un’iniziativa promossa dall’ong milanese Istituto Oikos Onlus, con il contiributo di Regione Lombardia, Comune di Milano e Fondazione Cariplo, per promuovere la sicurezza alimentare nel distretto di Cabo Delgado.
Sostenendo il progetto, i cittadini possono ricevere a casa dei box solidali contenenti prodotti freschi e di stagione, coltivati secondo i criteri dell’agricoltura biologica, contribuendo allo stesso tempo a migliorare le condizioni di vita di oltre 400 persone: per ogni box solidale acquistato, infatti, 1 euro andrà a sostegno di “Pemba Verde”, l’impresa sociale creata da Istituto Oikos per offrire un aiuto concreto alle donne che vivono nelle aree rurali di Cabo Delgado.
Si tratta di un’impresa sociale che coniuga sicurezza alimentare, valorizzazione della cultura alimentare locale e tutela dell’agro-biodiversità per fornire assistenza tecnica alle 25 associazioni locali di produttori di cereali, tuberose, ortaggi, sementi e piante aromatiche nel Distretto di Pemba-Metuge, e favorire l’accesso dei consumatori a prodotti orticoli di qualità. In “Pemba Verde” le donne giocano un ruolo fondamentale: le agricoltrici coinvolte sono infatti 227 su un totale di 465 beneficiari del progetto; se poi si considerano tutti i familiari degli agricoltori, i benefici diretti dell’impresa sociale raggiungeranno circa 2700 persone.
L’iniziativa consente, dunque, all’Istituto Oikos di fornire assistenza tecnica alle contadine coinvolte nel progetto, ma anche di incentivare una filiera sostenibile che, dal seme al piatto, garantisca la sicurezza alimentare e l’accesso a prodotti di qualità per i consumatori.
Per maggiori informazioni o per effettuare una donazione clicca qui.
Sono nata ad Avezzano (L’Aquila) sotto il segno dell’acquario, il 18 febbraio 1981, e dal 2009 vivo a Montesilvano (Pescara). Socievole, chiacchierona e curiosa dalla nascita, ho assecondato questa naturale inclinazione laureandomi a 24 anni in Scienze della Comunicazione a Perugia e scegliendo il giornalismo come ragione di vita prima ancora che come professione. Dopo diverse esperienze come giornalista di carta stampata e televisiva, dal 2012 mi occupo di cronaca per il quotidiano abruzzese il Centro, oltre a curare diversi progetti come freelance. Tra le mie più grandi passioni, oltre alla scrittura, ci sono i viaggi, la fotografia e il cinema, che nel 2011 mi hanno portato a realizzare, come coautrice, un documentario internazionale sulla figura della donna nell’area del Mediterraneo. Dall’estate 2015 ho il privilegio di dirigere il portale Felicità pubblica. Indipendente, idealista e sognatrice, credo nella famiglia, nell’amore, nell’amicizia e nella meritocrazia e spero in un futuro lavorativo migliore per i giovani giornalisti che, come me, preferiscono tenere i sogni in valigia piuttosto che chiuderli in un cassetto.
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