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Proseguono, presso l’Università di Camerino, le attività della Terza edizione del Modulo Europeo Jean Monnet “LA RETE, I CITTADINI E I DIRITTI”, in collaborazione con l’ITIS Divini e la Provincia di Macerata, con il patrocinio dalla Commissione Europea, in programma dal 24 settembre al 16 ottobre 2015 presso le aule dell’‘ITIS Divini’ di San Severino Marche.
Ad oggi l’Ateneo di Camerino è l’unica Università del mondo nella quale è stato attivato, dall’Anno Accademico 2012/2013, un insegnamento patrocinato e finanziato dalla Commissione Europea, specificamente destinato al tema della Protezione dei dati personali nella Società dell’informazione. Esso si colloca nell’ambito del progetto europeo Jean Monnet, programma che sostiene l’insegnamento, la ricerca e lo studio di temi connessi all’integrazione europea interamente gestito dalla Commissione Europea attraverso l’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA). Gli eventi formativi si articolano in due giornate (giovedì 1 e venerdì 2 ottobre) e in due percorsi tematicamente distinti:
Percorso A: “Facebook e dintorni. Regole di sopravvivenza” della durata di 21 ore di cui circa 9 di laboratorio/esercitazione. Tale percorso è rivolto prioritariamente a studenti delle scuole secondarie superiori (V anno, Informatica e telecomunicazioni), a docenti e formatori, a studenti Unicam. Aperto alla partecipazione di tutti gli interessati.
Percorso B: “L’amministrazione Pubblica Digitale” di 18 ore destinato prioritariamente ai dipendenti di Enti pubblici, di Gestori di pubblici servizi e agli operatori d’impresa. Aperto alla partecipazione di tutti gli interessati.
Anche per questa edizione, gli insegnamenti si alterneranno a testimonianze di autorevoli esperti esterni affiancate dal titolare del Modulo J. Monnet, l’avvocato Sandro Di Minco. La partecipazione ai suddetti incontri è libera e gratuita e sono previsti il rilascio di un attestato di partecipazione e l’attribuzione di specifici C.F.U.
Un altro incontro formativo è previsto per l’8 ottobre 2015 con un approfondimento dedicato al tema della “Conservazione a lungo termine dei documenti digitali della Pa”.
Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare il sito dell’Università di Camerino.
Arrivata dalla Puglia in Abruzzo nel 1988, da allora vivo felicemente a Pescara con i miei figli, Davide e Luna, e mio marito. Ho realizzato i miei studi a Barletta frequentando prima il Liceo Scientifico Statale e, in seguito, un Corso parauniversitario in Servizi Sociali. Questo primo approccio professionale al sociale e alle sue tematiche ha segnato la mia vocazione: aiutare le persone in stato di bisogno/difficoltà offrendo soluzioni e opportunità di benessere comune. Anche la formazione professionale ha avuto un ruolo considerevole nel mio percorso lavorativo. Dalla collaborazione, prima, con una importante agenzia formativa piemontese a quella successiva, per undici anni, con un’agenzia a partecipazione pubblica, ho perfezionato le mie competenze in attività di coordinamento, monitoraggio e valutazione anche di progetti complessi a valere su finanziamenti regionali, nazionali e comunitari. Da qualche mese, insieme ai miei amici e colleghi, sto vivendo una nuova sfida: Social Hub, società cooperativa con una forte vocazione all’economia civile oltre che alla consulenza e ai servizi all’impresa. Quale migliore opportunità per tornare al mio mondo sociale?
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