Redazione
[email protected]
[email protected]
Direttore
[email protected]
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.
Nello Studio “Il Partenariato Pubblico Privato: normativa, implementazione metodologica e buone prassi nel mercato italiano”, presentato nei giorni scorsi presso la sede del Dipartimento per gli Affari Regionali, si legge che tra i principali elementi che hanno frenato il pieno sviluppo del partenariato pubblico privato (PPP) in Italia “emergono, in particolare, le vischiosità proprie di tutto il comparto dei lavori pubblici (indipendentemente dalle forme di finanziamento) e la scarsa attività propulsiva delle amministrazioni, che spesso non percepiscono appieno la complessità insita in un’operazione di finanza di progetto”.
Lo Studio pertanto propone il seguente decalogo per i decisori:
Sono nato a Pescara il 18 settembre 1955 e vivo a Francavilla al Mare con mia moglie Francesca e i miei figli Camilla e Claudio. Ho una formazione umanistica, acquisita frequentando prima il Liceo Classico G.B. Vico di Chieti e poi l’Università di Padova, dove mi sono laureato in Filosofia con Umberto Curi. Il primo lavoro è stato nella cooperazione: un’esperienza che ha segnato il mio futuro. Lì ho imparato a tenere insieme idealità e imprenditorialità, impegno individuale e dimensione collettiva, profitto e responsabilità. Negli anni seguenti ho diretto un’agenzia di sviluppo locale e promozione imprenditoriale, sono stato dirigente in un ente locale, ho lavorato come consulente anche per importanti aziende globali. Oggi sono presidente di una start up cooperativa: evidentemente i grandi amori tornano di prepotenza, quando meno te lo aspetti. Nel lavoro mi piace condividere progetti, costruire percorsi inediti, fare squadra, veder crescere giovani professionalità. Amo leggere e ascoltare musica, camminare in montagna e, appena possibile, intraprendere un nuovo viaggio.
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.