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Al via la Giornata di Raccolta del Farmaco 2022

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E’ iniziata ufficialmente l’8 febbraio e andrà avanti fino a lunedì 14 la Giornata di Raccolta del Farmaco. In circa 5mila farmacie che aderiscono all’iniziativa sarà possibile acquistare uno o più farmaci da banco da destinare alle famiglie più bisognose. I farmaci raccolti infatti saranno consegnati a 1.800 realtà assistenziali che si prendono cura delle persone indigenti, offrendo gratuitamente cure e medicine.
Lo scorso anno quasi 600 mila persone hanno chiesto aiuto perché non avevano soldi per comprare farmaci e a causa della pandemia la situazione si è aggravata ulteriormente. Nel 2021 le persone in condizioni di povertà sanitaria erano 597.560, 163.387 in più rispetto alle 434.173 del 2020. Si è registrato un incremento del 37,63% delle persone indigenti che hanno chiesto aiuto a 1.790 realtà assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico per farsi curare. Attraverso la Giornata, è stato possibile coprire il 47,4% del loro fabbisogno.
“La speranza per il nostro Paese è anche responsabilità di ognuno di noi, e si alimenta anche con piccoli gesti di gratuità. Invitiamo chiunque può permetterselo a donare uno o più medicinali per chi ha bisogno. Perché c’è l’esigenza delle persone indigenti, a cui possiamo rispondere in maniera concreta partecipando alla Giornata. E perché compiere un semplice atto di altruismo come questo, andando apposta in farmacia per donare un farmaco, è un modo per farci carico ciascuno di una parte della speranza di tutti” dichiara Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.
La Giornata di Raccolta del Farmaco si svolge con il patrocinio di Aifa e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili e BFResearch. La Raccolta è supportata da Rai per il Sociale, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso.
“Mai come quest’anno c’è bisogno dell’aiuto di tutti, di un piccolo gesto concreto come la donazione di un farmaco che, grazie ai volontari del Banco Farmaceutico e delle associazioni che operano sul territorio, andrà ad aiutare una persona che non può permettersi quella spesa. Un farmaco cura il corpo, ma il gesto di solidarietà che c’è dietro la donazione cura la mente, il cuore e l’anima delle persone, di chi riceve e anche di chi dona. Donare un farmaco è un gesto di gratuità che dona speranza”, dichiara Gerardo Gatto, presidente del Banco Farmaceutico Torino.
L’iniziativa è possibile grazie al sostegno di oltre 17.000 farmacisti.
Trovate l’elenco delle farmacie aderenti all’iniziativa (che comunque espongono la locandina della raccolta) al seguente link: www.bancofarmaceutico.org/chi-siamo/farmacie
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