Redazione
[email protected]
[email protected]
Direttore
[email protected]
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.
Iniziano domani i Giochi della XXXII Olimpiade dell’era moderna, noti informalmente come TOKYO 2020.
In realtà questi Giochi (che, appunto, sono datati 2020) sono il recupero di quelli dell’anno scorso, quando impazzava il Covid nel mondo. E anche adesso gli organizzatori continuano a tenere tutti con il fiato sospeso, poiché pare che tra alcuni atleti o accompagnatori vengano segnalati diversi casi d’infezione da Covid.
Per ora di certo c’è che la Cerimonia di Apertura con l’accensione della fiaccola olimpica si terrà venerdì 23 luglio alle 20 (le 13 ora Italiana) e nel nostro Paese sarà trasmessa in diretta streaming su Rai2 . Altre piattaforme televisive forniranno la possibilità di vedere sia la diretta della Cerimonia, sia le gare dei vari atleti impegnati nelle diverse discipline.
La pallavolista azzurra Paola Egonu, sarà una degli atleti scelti per portare la bandiera con i cinque cerchi proprio nella sfilata che dà inizio ai giochi.
A comunicarlo alla nostra atleta è stato il presidente del Coni Giovanni Malagò e la ragazza è scoppiata a piangere per la commozione.
Paola è nata a Cittadella (Padova) 22 anni fa, da padre e madre di origini nigeriane. Vanta già una carriera importante e ha iniziato il suo “viaggio” con la Nazionale italiana di pallavolo 6 anni fa, indossando la canotta azzurra dell’Under 18. Ha già vinto numerosi premi sia nelle competizioni italiane che in quelle all’estero.
In passato è anche stata fidanzata con una sua collega polacca, ma ora sembra essere single.
Di lei – nonostante sia appartenente alla Lega e ormai l’atleta risieda a Milano – ha detto Luca Zaia, governatore veneto,: «Non c’è figura migliore di Paola Egonu, come donna e come atleta, per portare alla cerimonia di apertura di Tokyo 2020 la bandiera a cinque cerchi, un grande simbolo mondiale di fratellanza e lealtà, al di là dello sport. Paola è il simbolo di quanto di meglio lo sport e la società contemporanea possano presentare oggi: donna coraggiosa dentro e fuori il campo, esempio di perfetta integrazione, probabilmente, anche la migliore pallavolista che abbia mai calcato un parquet. Quella di Tokyo sarà la sua schiacciata più bella». (Fonte La Stampa)
Si terrà poi la sfilata delle delegazioni di tutti i Paesi che prenderanno parte ai giochi, cominciando dalla Grecia, culla delle Olimpiadi, mentre a chiudere, come d’abitudine, sarà il Paese ospitante, in questo caso il Giappone. L’Italia sfilerà per diciannovesima e i nostri portabandiera saranno Jessica Rossi (Tiro a volo) ed Elia Viviani (ciclismo su pista).
Facendo il tifo per loro, attendiamo di vedere i nostri azzurri come si piazzeranno nelle diverse gare e discipline. Comunque vada, sarà un successo.
Sono nata a Milano il 3 giugno 1957 da genitori piemontesi. Mi sento però a tutti gli effetti milanese perché amo profondamente la mia città. Ho frequentato il Liceo Classico Omero, percorso di studi che rifarei senza alcuna remora. Amo tutta la letteratura e tutti i libri che siano degni di chiamarsi tali e possiedo una notevole libreria in casa, tant’è che ho fatto rinforzare i pavimenti.
Ho svolto nel corso degli anni praticamente tutti i lavori inerenti ad aziende di commercio alimentare, dall’import alla contabilità, alla conoscenza dei prodotti.
Sono poi passata a interessarmi di economia e finanza ma le mie passioni rimangono quelle umanistiche, in particolare la Storia. Mi piace molto scrivere, attività che ho sempre svolto con molta passione.
Adoro tutta la musica, da quella classica a quella contemporanea, da quella popolare a quella cantautoriale.
Mi diverto a cucinare i piatti della tradizione e, ahimè, oltre a cucinarli, li mangio.
Mi piacciono le sfide e amo confrontarmi con gli altri, per questo sono contenta di collaborare con Felicità Pubblica che me ne dà l’opportunità…
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.