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Palla al Centro, il Festival-vetrina di Teatro Ragazzi del Centro Italia, giunto alla sua XV edizione e che si svolge a rotazione tra Abruzzo, Marche e Umbria, tornerà a Pescara dal 20 al 23 luglio e vedrà la partecipazione di operatori culturali e direttori di teatro provenienti da tutta Italia.
Il Festival presenta diverse peculiarità che lo rendono unico nel suo genere, innanzitutto l’interregionalità, è organizzato infatti da tre enti promotori che ne condividono anche la direzione artistica: per l’Abruzzo il Florian Metateatro – Centro di Produzione Teatrale, per le Marche Proscenio Teatro e per l’Umbria Fontemaggiore – Centro di Produzione Teatrale. Ma Palla al Centro è anche un importante indotto culturale per Pescara, come spiega Giulia Basel, direttrice artistica del Florian Metateatro, poiché permette al teatro e all’arte di diventare parte viva della città, animandone diversi luoghi: la pineta dannunziana, il Teatro d’Annunzio, l’Auditorium Flaiano, l’Aurum oltre che naturalmente il Florian Espace.
Quattro intense giornate dedicate a bambini e ragazzi, con spettacoli di vario genere (a partire dai 3 anni in su), quattro giorni di teatro di qualità, 17 compagnie e ben 5 prime nazionali, tra cui “Maldanno: storie che curano”, ultima produzione teatro ragazzi del Florian Metateatro, che racconta gli strani tempi in cui ci troviamo a vivere.
Tanti spettacoli e tanti i temi trattati: dalla morte, spiegata ai più piccoli, alla cura per l’ambiente, temi che “parlano in modo profondo ai ragazzi e alle famiglie”, rivela Flavia Valoppi, coautrice e regista di “Maldanno, storie che curano” insieme a Micati e Tessitore. Ma anche teatro di figura e pupazzi, di ombre, di narrazione, teatro-danza, insomma ce n’è per tutti i gusti.
Segnaliamo tra i tanti “Arturo” di Laura Nardinocchi, vincitore del Premio Scenario 2020, e “Paolo dei Lupi” di Bradamante Teatro, con la promettente Francesca Camilla D’Amico e la regia di Roberto Anglisani, finalista Premio Nazionale Otello Sarzi 2020 e finalista In-Box Verde 2020, che racconta le vicende dello studioso Paolo Barasso.
Oltre agli spettacoli, tante le attività collaterali, in particolare il laboratorio pre Festival “Preparazione alla pratica teatrale e alla visione degli spettacoli”, dal 6 al 9 luglio nel Florian Espace, un modo per far avvicinare i piccoli spettatori al meraviglioso e suggestivo mondo del teatro, donando loro gli strumenti per recensire gli spettacoli.
Altra bella novità di questa edizione è la mostra “Design e Teatro, storie di ceramica”, allestita il 20 e 21 luglio nel piazzale Michelucci (Aurum), sulla collaborazione artistica tra il duo pescarese di creativi Arago Design e il Florian Metateatro.
Per favorire la più ampia partecipazione, la politica dei prezzi è particolarmente incentivante: biglietto singolo 5 euro, 2 spettacoli consecutivi 7 euro, abbonamenti per 17 spettacoli 17 euro.
Per info, prenotazioni e per visionare il programma completo del Festival: www.florianteatro.com.
Tel. 085/4224087- 2406628
393/9350933
Ma ciao! Sono Annalica Casasanta, classe '83, abito a Francavilla al Mare ma sono originaria di un piccolo paesino immerso nel verde, Quadri, famoso per il suo ottimo tartufo. Strano, ogni volta che mi devo presentare la montagna è la prima cosa che mi viene in mente, forse perchè da lì vengono tutte le storie che amo raccontare, tutti i personaggi che adoro interpretare.
Dopo la maturità classica ho studiato Sociologia con una tesi sul fenomeno del Lobbying nell'Unione Europea, sono sempre stata appassionata di politica ma l'incontro casuale col teatro mi ha fatto deviare dai miei studi, trasformandomi in Annalica Bates. (non vi spoilero il perchè!).
Ho fatto mille lavori, dalla libraia (che ho amato follemente) alla segretaria ma è nel teatro e nell'arte che trovo la mia ragion d'essere. Dopo essermi occupata della comunicazione per il Florian Metateatro di Pescara, da quattro anni collaboro con l'attore e regista Milo Vallone e il suo Cantiere Teatrale, occupandomi di teatro ragazzi.
Da quattro anni inoltre, insieme alla mia collega Nadia Cristina Di Naccio, coordino le attività dell'Università della Libera Età di Francavilla al Mare (progetto ULE).
Oltre al teatro sono una divoratrice seriale di romanzi e adoro scrivere, ho pubblicato anche alcuni racconti partecipando a vari concorsi e ho frequentato la Scuola di scrittura creativa Macondo di Pescara.
Credo molto nella formazione continua e non smetterò mai di studiare per migliorare come attrice e insegnante di teatro ed è per questo che mi sto formando anche come Educatore alla Teatralità.
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