Portale di economia civile e Terzo Settore

Torna a Pescara “Palla al Centro”, il Festival di teatro ragazzi

48

Palla al Centro, il Festival-vetrina di Teatro Ragazzi del Centro Italia, giunto alla sua XV edizione e che si svolge a rotazione tra Abruzzo, Marche e Umbria, tornerà a Pescara dal 20 al 23 luglio e vedrà la partecipazione di operatori culturali e direttori di teatro provenienti da tutta Italia.

Il Festival presenta diverse peculiarità che lo rendono unico nel suo genere, innanzitutto l’interregionalità, è organizzato infatti da tre enti promotori che ne condividono anche la direzione artistica: per l’Abruzzo il Florian Metateatro – Centro di Produzione Teatrale, per le Marche Proscenio Teatro e per l’Umbria Fontemaggiore – Centro di Produzione Teatrale. Ma Palla al Centro è anche un importante indotto culturale per Pescara, come spiega Giulia Basel, direttrice artistica del Florian Metateatro, poiché permette al teatro e all’arte di diventare parte viva della città, animandone diversi luoghi: la pineta dannunziana, il Teatro d’Annunzio, l’Auditorium Flaiano, l’Aurum oltre che naturalmente il Florian Espace.

Quattro intense giornate dedicate a bambini e ragazzi, con spettacoli di vario genere (a partire dai 3 anni in su), quattro giorni di teatro di qualità, 17 compagnie e ben 5 prime nazionali, tra cui “Maldanno: storie che curano”, ultima produzione teatro ragazzi del Florian Metateatro, che racconta gli strani tempi in cui ci troviamo a vivere.

Tanti spettacoli e tanti i temi trattati: dalla morte, spiegata ai più piccoli, alla cura per l’ambiente, temi che “parlano in modo profondo ai ragazzi e alle famiglie”, rivela Flavia Valoppi, coautrice e regista di “Maldanno, storie che curano” insieme a Micati e Tessitore. Ma anche teatro di figura e pupazzi, di ombre, di narrazione, teatro-danza, insomma ce n’è per tutti i gusti.

Segnaliamo tra i tanti “Arturo” di Laura Nardinocchi, vincitore del Premio Scenario 2020, e “Paolo dei Lupi” di Bradamante Teatro, con la promettente Francesca Camilla D’Amico e la regia di Roberto Anglisani, finalista Premio Nazionale Otello Sarzi 2020 e finalista In-Box Verde 2020, che racconta le vicende dello studioso Paolo Barasso.

Oltre agli spettacoli, tante le attività collaterali, in particolare il laboratorio pre Festival “Preparazione alla pratica teatrale e alla visione degli spettacoli”, dal 6 al 9 luglio nel Florian Espace, un modo per far avvicinare i piccoli spettatori al meraviglioso e suggestivo mondo del teatro, donando loro gli strumenti per recensire gli spettacoli.

Altra bella novità di questa edizione è la mostra “Design e Teatro, storie di ceramica”, allestita il 20 e 21 luglio nel piazzale Michelucci (Aurum), sulla collaborazione artistica tra il duo pescarese di creativi Arago Design e il Florian Metateatro.

Per favorire la più ampia partecipazione, la politica dei prezzi è particolarmente incentivante: biglietto singolo 5 euro, 2 spettacoli consecutivi 7 euro, abbonamenti per 17 spettacoli 17 euro.

Per info, prenotazioni e per visionare il programma completo del Festival: www.florianteatro.com.
Tel. 085/4224087- 2406628
393/9350933

Ambiente: allarme per mari e monti del nostro Paese
CSVnet e Forum Terzo Settore firmano un importante accordo

Leave A Reply

Your email address will not be published.

Loading Facebook Comments ...