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Nostalgia delle mostre d’arte e degli assembramenti davanti a un Monet? Tranquilli, ci pensa Art.Live!
È questa l’iniziativa di Arthemisia, società del settore espositivo con l’obiettivo di fare arte a portata di tutti. Per la prima volta al mondo si potrà partecipare a esclusive visite guidate online in diretta alle mostre.
Un nuovo format originale e coinvolgente, per fruire delle opere d’arte in maniera nuova, diversa dai tanti contenuti virtuali disponibili gratuitamente su Internet. In questo caso il pubblico è coinvolto in maniera più diretta e soprattutto attiva.
Si acquista il biglietto a un prezzo popolare (5 euro), si prenota la visita, ci si connette in maniera molto semplice su piattaforma Zoom e ci si gode il viaggio, da soli o in compagnia, nelle sale della mostra, guidati da esperti del settore e con la possibilità, al termine della visita, di porre domande e approfondire i temi trattati.
Il primo esperimento di Art.Live! è stato fatto durante le vacanze natalizie con la mostra “Monet e gli Impressionisti”, allestita a Bologna a Palazzo Albergati. A sorpresa, sono stati oltre tremila i biglietti venduti in pochissimi giorni, anche all’estero (con collegamenti da USA, Francia, Canada e Portogallo), con un enorme apprezzamento da parte del pubblico.
Il prossimo appuntamento è previsto domenica 31 gennaio alle ore 18 con Monet: un viaggio unico tra i 57 capolavori di Monet e dei più grandi Impressionisti, accompagnati dal divulgatore d’arte Sergio Gaddi. Un’anteprima assoluta dal momento che, per la prima volta dalla sua fondazione nel 1934, il Museo parigino cede in prestito un corpus di opere uniche, molte delle quali mai esposte altrove nel mondo.
A breve, inoltre, inizieranno anche le visite guidate in diretta alla scoperta dei grandi capolavori de “Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600” (in prossima apertura a Palazzo Reale di Milano) e “Manolo Valdés. Le forme del tempo” (allestita al Museo di Palazzo Cipolla di Roma).
Iole Siena, presidente del Gruppo Arthemisia, si dice molto orgogliosa del progetto: “Ho osservato le tante cose offerte da Internet in questo periodo, ma non mi convincevano, mancava qualcosa. La gratuità e l’accesso libero sminuiscono il valore dell’offerta, che peraltro è talvolta autoreferenziale e noiosa. Ho voluto sperimentare le visite in diretta senza aver nessun riferimento perché nessuno lo ha fatto prima di noi, e sono rimasta colpita dal seguito che abbiamo avuto. E la cosa che più mi piace di questo nuovo progetto, è che non finirà con il Covid, ma anzi si svilupperà sempre di più allargando il bacino di utenza delle mostre. La visita in diretta online non è un sostituto della visita “vera”, ma consente a tutti di vedere quelle mostre che non si potranno visitare per i motivi più diversi. Vedo del grande potenziale in questo progetto, e il mio obiettivo è di far visitare in questo modo tutte le mostre del mondo”.
Per maggiori info e prenotazioni: https://www.palazzoalbergati.com/
Ma ciao! Sono Annalica Casasanta, classe '83, abito a Francavilla al Mare ma sono originaria di un piccolo paesino immerso nel verde, Quadri, famoso per il suo ottimo tartufo. Strano, ogni volta che mi devo presentare la montagna è la prima cosa che mi viene in mente, forse perchè da lì vengono tutte le storie che amo raccontare, tutti i personaggi che adoro interpretare.
Dopo la maturità classica ho studiato Sociologia con una tesi sul fenomeno del Lobbying nell'Unione Europea, sono sempre stata appassionata di politica ma l'incontro casuale col teatro mi ha fatto deviare dai miei studi, trasformandomi in Annalica Bates. (non vi spoilero il perchè!).
Ho fatto mille lavori, dalla libraia (che ho amato follemente) alla segretaria ma è nel teatro e nell'arte che trovo la mia ragion d'essere. Dopo essermi occupata della comunicazione per il Florian Metateatro di Pescara, da quattro anni collaboro con l'attore e regista Milo Vallone e il suo Cantiere Teatrale, occupandomi di teatro ragazzi.
Da quattro anni inoltre, insieme alla mia collega Nadia Cristina Di Naccio, coordino le attività dell'Università della Libera Età di Francavilla al Mare (progetto ULE).
Oltre al teatro sono una divoratrice seriale di romanzi e adoro scrivere, ho pubblicato anche alcuni racconti partecipando a vari concorsi e ho frequentato la Scuola di scrittura creativa Macondo di Pescara.
Credo molto nella formazione continua e non smetterò mai di studiare per migliorare come attrice e insegnante di teatro ed è per questo che mi sto formando anche come Educatore alla Teatralità.
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