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Un servizio nazionale gratuito di supporto psicologico per contrastare i disagi causati dalla pandemia. E’ questo il progetto di Soleterre, Fondazione Onlus che da oltre 15 anni lavora per il riconoscimento e l’applicazione del Diritto alla Salute nel suo significato più ampio. L’iniziativa, avviata a maggio 2020 nelle province più colpite di Milano, Bergamo, Pavia e Lodi, si appresta oggi a partire in tutta Italia, ed è rivolta non solo a coloro che sono stati colpiti direttamente dall’emergenza (pazienti Covid-19, personale sanitario, familiari delle vittime) ma anche a tutti quelli che stanno affrontando un disagio, un particolare stato d’animo, da chi non riesce a dormire la notte a chi ha sviluppato attacchi di panico, depressione o ansia.
Con l’aumento dei contagi infatti e soprattutto con l’incertezza che caratterizza il futuro di tutti, cresce inevitabilmente anche il bisogno di un sostegno psicologico. È la stessa Oms a dichiarare che 6 europei su 10 soffrono della “pandemic fatigue”, una fatica mentale dovuta non alla mancanza di energie fisiche ma psichiche e che ha l’effetto di immobilizzarci.
Un’iniziativa lodevole ma soprattutto necessaria, che ci dà la misura dell’emergenza che stiamo vivendo e che va ad operare su più livelli: innanzitutto economico, poiché trattandosi di un servizio gratuito l’accesso è consentito anche a chi non riuscirebbe in questo momento a sostenere le spese per andare dallo psicologo. Ma anche sociale, perché uno dei mali del nostro secolo che la pandemia ha semplicemente acuito è quello della solitudine. Molti operatori infatti raccontano di telefonate dettate da mancanza di confronto e dalla voglia di parlare con qualcuno, più che da disagi veri e propri.
Il servizio è quindi gratuito e prevede un ciclo di 8 incontri telefonici online o in presenza (se possibile). Sono più di 500 gli psicologi che da tutta Italia si sono candidati per partecipare al progetto e che, una volta coinvolti, riceveranno da Fondazione Soleterre un kit di intervento composto dal modello terapeutico elaborato dai propri psicologi attivi nei reparti Covid-19 e utilizzato per tracciare lo stress psicologico, oltre all’accesso a un sistema condiviso di reportistica.
Chiamando il numero di centralino 335-7711805 attivo su tutto il territorio nazionale, un operatore metterà l’utente direttamente in contatto con il primo psicologo disponibile e più vicino al suo domicilio per fissare l’appuntamento.
Come ricorda Damiano Rizzi, presidente di Fondazione Soleterre, “senza la salute mentale diviene secondario ogni altro ragionamento” e dato che l’Italia si è piazzata terzultima quanto a benessere mentale, davanti solo a Grecia e Polonia (fra i 27 Paesi censiti dall’Agenzia Europea Eurofound), attività di aiuto concrete sono quanto mai necessarie.
Maggiori info su: https://soleterre.org/comunicati-stampa/covid-19-pronti-oltre-500-psicologi-in-tutta-italia-per-chi-e-in-difficolta/
Ma ciao! Sono Annalica Casasanta, classe '83, abito a Francavilla al Mare ma sono originaria di un piccolo paesino immerso nel verde, Quadri, famoso per il suo ottimo tartufo. Strano, ogni volta che mi devo presentare la montagna è la prima cosa che mi viene in mente, forse perchè da lì vengono tutte le storie che amo raccontare, tutti i personaggi che adoro interpretare.
Dopo la maturità classica ho studiato Sociologia con una tesi sul fenomeno del Lobbying nell'Unione Europea, sono sempre stata appassionata di politica ma l'incontro casuale col teatro mi ha fatto deviare dai miei studi, trasformandomi in Annalica Bates. (non vi spoilero il perchè!).
Ho fatto mille lavori, dalla libraia (che ho amato follemente) alla segretaria ma è nel teatro e nell'arte che trovo la mia ragion d'essere. Dopo essermi occupata della comunicazione per il Florian Metateatro di Pescara, da quattro anni collaboro con l'attore e regista Milo Vallone e il suo Cantiere Teatrale, occupandomi di teatro ragazzi.
Da quattro anni inoltre, insieme alla mia collega Nadia Cristina Di Naccio, coordino le attività dell'Università della Libera Età di Francavilla al Mare (progetto ULE).
Oltre al teatro sono una divoratrice seriale di romanzi e adoro scrivere, ho pubblicato anche alcuni racconti partecipando a vari concorsi e ho frequentato la Scuola di scrittura creativa Macondo di Pescara.
Credo molto nella formazione continua e non smetterò mai di studiare per migliorare come attrice e insegnante di teatro ed è per questo che mi sto formando anche come Educatore alla Teatralità.
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