Redazione
[email protected]
[email protected]
Direttore
[email protected]
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.
“ Nessuno può fare per i bambini ciò che fanno i nonni. I nonni cospargono la polvere di stelle sulla vita dei bambini.”
Alex Haley
“AAA nonni cercansi” è il progetto promosso dall’associazione M’aMa – Dalla Parte dei Bambini di Roma, allo scopo di aiutare i bambini e i ragazzi in difficoltà e affiancare le loro famiglie nel superare i momenti critici.
L’associazione, formata da mamme volontarie, in generale si impegna ad associare alcune famiglie a bambini e ragazzi con difficoltà. Non è detto, però, che solo le mamme e i papà siano indispensabili, ma lo possono essere anche i nonni.
I nonni, con le loro esperienze, il loro vissuto, ma soprattutto il loro affetto e la loro pazienza, possono avere un ruolo educativo di grande valore.
L’associazione ha così chiamato a raccolta le persone anziane o di mezza età che siano in pensione o abbiano concluso la carriera lavorativa e quindi possano avere diverso tempo a disposizione da dedicare ai bambini che, pur avendo una famiglia, hanno bisogno di qualche attenzione in più.
Il progetto prevede, dopo un percorso formativo dei nonni affidatari, l’accoglienza dei bambini che hanno problemi in famiglia per alcune ore al giorno o nei fine settimana, in modo che possa diventare un’esperienza positiva e propedeutica per i piccoli. Come ogni affidamento familiare anche questo progetto prevede un programma ben delineato in base alle risorse e ai problemi dei partecipanti.
Del resto, il progetto prende il via dall’assunto che l’anziano abbia un ruolo importante nella formazione delle nuove generazioni, tenendo conto anche del presupposto che, investite da questo importante ruolo di accompagnamento, le persone anziane abbiano una vita più attiva, più interessante e quindi questa attività renda migliore il processo di invecchiamento.
Sono nata mentre la primavera era al culmine della sua esplosione, il 30 maggio del 1994, prima principessa del mio papà. Sin da piccola ho adorato la musica, i libri e la storia. Tutte passioni avute dai geni di mio nonno e di mio padre. Sono sempre stata indipendente, ribelle, artista e sognatrice tanto da percorrere le mie strade con caparbietà e perseveranza. Ho cominciato a scrivere dall’età di 15 anni e ho pubblicato due libri per conto mio qualche anno più tardi. “La cosa più importante” è stato il mio primo romanzo, scritto per mettermi in gioco a un concorso editoriale, “Viaggio attraverso i colori del Sinai”, invece, è un diario dei viaggi che ho fatto in Egitto nel corso degli anni e che hanno influenzato molto la mia crescita spirituale. Viaggiare è ciò che è alla base di tutte le mie passioni, le collega tra loro fino a formare la mia personalità. La scrittura e la lettura, la storia e l’archeologia. Da piccola sognavo di fare l’archeologa e ora studio beni culturali all’università sperando di accontentare un giorno la bimba di 10 anni che vive in me. Il mio sogno è viaggiare il mondo mentre scopro tesori nascosti raccontando tutto questo attraverso la scrittura.
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.