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I Tiwanaku, un’antica civiltà pre incaica, ha donato ai fondali del Lago Titicaca manufatti preziosi e animali sacrificali.
Il lago, utilizzato come sito cerimoniale precolombiano, ha riportato alla luce offerte rituali. Nella acque intorno a Khoa Reef, nei pressi dell’Isola del Sole, sono stati ritrovati oggetti in oro, statuine in pietra, porta incensi e resti di lama sacrificati a una divinità avente il volto avvolto da raggi, ritrovata raffigurata su diversi manufatti.
I reperti sono delle antiche offerte o oggetti rituali del popolo dei Tiwanaku (V-XII secolo). Gli oggetti trovati dagli archeologi sono alcuni dei migliori esempi dell’artigianato di pregio dell’epoca: oro, lapislazzuli e altre pietre, e addirittura resti di un bivalve spinoso proveniente dall’Ecuador (2000 km di distanza).
I reperti sono stati datati approssimativamente tra il 700 e il 900 d.C., ma a quanto pare sono stati portati in questo sito di proposito. Si pensa che i Tiwanaku facessero le cerimonie religiose vicino alla barriera corallina durante le quali le autorità religiose depositavano sul fondale statuine, gioielli e animali sacrificali. La divinità venerata potrebbe essere stata Viracocha.
I rituali dovevano avere un ruolo fondamentale come collanti sociali ma anche come leva economica: attorno al lago doveva essere fiorita un’attività di turismo sacro.
Sono nata mentre la primavera era al culmine della sua esplosione, il 30 maggio del 1994, prima principessa del mio papà. Sin da piccola ho adorato la musica, i libri e la storia. Tutte passioni avute dai geni di mio nonno e di mio padre. Sono sempre stata indipendente, ribelle, artista e sognatrice tanto da percorrere le mie strade con caparbietà e perseveranza. Ho cominciato a scrivere dall’età di 15 anni e ho pubblicato due libri per conto mio qualche anno più tardi. “La cosa più importante” è stato il mio primo romanzo, scritto per mettermi in gioco a un concorso editoriale, “Viaggio attraverso i colori del Sinai”, invece, è un diario dei viaggi che ho fatto in Egitto nel corso degli anni e che hanno influenzato molto la mia crescita spirituale. Viaggiare è ciò che è alla base di tutte le mie passioni, le collega tra loro fino a formare la mia personalità. La scrittura e la lettura, la storia e l’archeologia. Da piccola sognavo di fare l’archeologa e ora studio beni culturali all’università sperando di accontentare un giorno la bimba di 10 anni che vive in me. Il mio sogno è viaggiare il mondo mentre scopro tesori nascosti raccontando tutto questo attraverso la scrittura.
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