Redazione
[email protected]
[email protected]
Direttore
[email protected]
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.
Non ci troviamo alle Maldive e neppure nel Mar Rosso o in Australia ma in Italia, nel Mare Nostrum al largo di Monopoli (Bari): è proprio qui, che i ricercatori del dipartimento di Biologia dell’Università di Bari hanno trovato una vera e propria barriera corallina.
Guidati da Giuseppe Corriero, il direttore, i sub si sono imbattuti quasi per caso in questa meraviglia situata tra i 40 e i 55 metri di profondità, a circa due chilometri dalla costa.
È la prima volta che nel Mediterraneo si scopre una barriera corallina di questo tipo, molto simile a quelle equatoriali e sino ad ora non era mai stata rilevata.
I motivi per cui era rimasta nascosta sono essenzialmente due: come prima cosa la sua profondità e come seconda l’aspetto dell’habitat che è piuttosto in penombra e di difficile individuazione.
Per spiegare meglio, le barriere coralline australiane o dei mari esotici sono solitamente situate a profondità minori e quindi i processi simbiotici tra le madrepore (gli animali marini che costituiscono i banchi corallini) vengono facilitati dalla luce esterna che penetra, permettendo colorazioni vivaci delle strutture coralline insieme alle alghe.
La nostra barriera corallina, invece, essendo in acque più profonde, vive in penombra e quindi le madrepore costituiscono strutture imponenti di carbonato di calcio come quelle esotiche, ma in assenza di alghe: ecco quindi i colori più tenui e soffusi, dati da spugne di varie colorazioni con tonalità che vanno dall’arancione al rosso per arrivare fino al viola: uno spettacolo incredibile che porta in un mondo magico mai immaginato nell’Adriatico.
Alla ricerca hanno partecipato anche studiosi dell’Università di Tor Vergata di Roma e quella del Salento e loro stessi avrebbero già allertato informalmente le autorità preposte per la tutela della biodiversità della Regione Puglia.
Sono nata a Milano il 3 giugno 1957 da genitori piemontesi. Mi sento però a tutti gli effetti milanese perché amo profondamente la mia città. Ho frequentato il Liceo Classico Omero, percorso di studi che rifarei senza alcuna remora. Amo tutta la letteratura e tutti i libri che siano degni di chiamarsi tali e possiedo una notevole libreria in casa, tant’è che ho fatto rinforzare i pavimenti.
Ho svolto nel corso degli anni praticamente tutti i lavori inerenti ad aziende di commercio alimentare, dall’import alla contabilità, alla conoscenza dei prodotti.
Sono poi passata a interessarmi di economia e finanza ma le mie passioni rimangono quelle umanistiche, in particolare la Storia. Mi piace molto scrivere, attività che ho sempre svolto con molta passione.
Adoro tutta la musica, da quella classica a quella contemporanea, da quella popolare a quella cantautoriale.
Mi diverto a cucinare i piatti della tradizione e, ahimè, oltre a cucinarli, li mangio.
Mi piacciono le sfide e amo confrontarmi con gli altri, per questo sono contenta di collaborare con Felicità Pubblica che me ne dà l’opportunità…
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.