Redazione
[email protected]
[email protected]
Direttore
[email protected]
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.
Poco meno di un mese fa, il 17 dicembre, a Cascina di Pisa, il sindaco Susanna Ceccardi, coordinatrice regionale della Lega in Toscana, era stata fotografata alla guida di una ruspa con cui aveva dato inizio in prima persona allo sgombero del campo rom di via del Nugolaio. Il video dell’impresa era stato ripreso e il leader nazionale leghista Matteo Salvini aveva elogiato l’iniziativa.
Le famiglie rom allora sgomberate si sono successivamente sistemate spostandosi di qualche chilometro e precisamente a Ponsacco, sempre in provincia di Pisa.
Sono stati i deputati del Movimento 5 Stelle a indignarsi per quanto accaduto, dichiarando: «La sindaca di Cascina, Susanna Ceccardi, non ha risolto il problema dei rom. Si sono solo spostati nel comune vicino».
L’accusa dei 5 Stelle è quella di non aver risolto affatto il problema, ma di averlo solamente evitato e spostato, spiegando in un comunicato: «Le famiglie sfrattate, a quanto risulta, hanno trovato sistemazione temporanea in pieno centro a Ponsacco, in situazione di degrado e scarsa igiene. Il problema è risolto o si è semplicemente spostato di qualche chilometro?».
Inoltre è stato redatto un documento condiviso scritto dai parlamentari pentastellati Yana Ehm e Francesco Berti insieme ai consiglieri comunali sia di Cascina che di Ponsacco, in modo da «risolvere il problema alla radice, non solo con gli sfratti».
Non per niente, sostengono, la ruspa è diventata semplicemente un simbolo mediatico di puro effetto, che non risolve alcuna situazione e anzi non fa che peggiorarla.
Sono nata a Pescara il 20 aprile del 1983, dove tuttora vivo. Ho una formazione di tipo sociale e dopo il titolo di “Tecnico dei Servizi Sociali”, ho approfondito le mie conoscenze fino a divenire “Esperto di Comunità”. Questo mi ha permesso di avere alcune interessanti esperienze presso Cooperative e Associazioni entrando così in contatto diretto con l’anima delle persone e consolidando la mia natura empatica. Sono estroversa, creativa, curiosa e passionale, credo nei progetti e nella passione che alimentano il gusto delle nuove sfide. Amo leggere, viaggiare, passeggiare in montagna e ascoltare buona musica.
La mia più grande passione è la scrittura. Come freelance ho avuto l’opportunità di scrivere per alcuni giornali del web e della carta stampata e, in seguito a un corso di “scrittura professionale”, ho avuto modo di approfondire gli aspetti più tecnici del mestiere. Grazie ad uno stage presso la Social Hub scarl ho avuto l’opportunità di esprimere al meglio la mia grande voglia di interagire con il mondo attraverso il portale “Felicità Pubblica”.
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.