Redazione
[email protected]
[email protected]
Direttore
[email protected]
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.
Mentre moltissimi studenti italiani sono alle prese, in questi giorni, con gli esami di maturità, il sito Skuola.net ha eseguito un interessante sondaggio tra 7.500 ragazzi dell’ultimo anno delle superiori. Riguarda l’ortografia e l’utilizzo corretto di accenti, apostrofi, vocali e, più in generale, tutte quelle espressioni utilizzate quotidianamente. Ecco di seguito quanto emerso:
Purtroppo solo il 61% degli studenti intervistati ha fornito la risposta corretta. Il restante 39% aggiunge l’apostrofo. Non un dettaglio insignificante dal momento che si tratta di un grave errore.
Neanche in questo caso il riscontro è stato positivo. Il 73% lo scrive correttamente e dunque senza l’apostrofo, la restante parte è incredibilmente convinta che serva.
Niente da fare, piace la trascrizione accentata a ben il 25% della popolazione dei maturandi. Un errore che persiste indisturbato nel corso dei tempi, senza comprendere che po’ è il troncamento di “poco” e pertanto occorre l’apostrofo.
Per il 23% degli intervistati quella “i” non serve, il resto invece dimostra di conoscere la forma corretta del termine.
Sospiro di sollievo e quasi tutti promossi. Il 99% degli studenti indica la prima risposta come quella esatta.
L’88% per fortuna non apostrofa ma il restante 12% è convinto che sia giusto apostrofare.
Tanto nel linguaggio scritto quanto in quello parlato “purtroppo” è uno degli avverbi più utilizzati. Purtroppo – è il caso di dirlo – non consola però sapere che il 94% lo scrive bene a fronte di un 6% che utilizza la “l” al posto della “r”.
Sono nata a Pescara il 20 aprile del 1983, dove tuttora vivo. Ho una formazione di tipo sociale e dopo il titolo di “Tecnico dei Servizi Sociali”, ho approfondito le mie conoscenze fino a divenire “Esperto di Comunità”. Questo mi ha permesso di avere alcune interessanti esperienze presso Cooperative e Associazioni entrando così in contatto diretto con l’anima delle persone e consolidando la mia natura empatica. Sono estroversa, creativa, curiosa e passionale, credo nei progetti e nella passione che alimentano il gusto delle nuove sfide. Amo leggere, viaggiare, passeggiare in montagna e ascoltare buona musica.
La mia più grande passione è la scrittura. Come freelance ho avuto l’opportunità di scrivere per alcuni giornali del web e della carta stampata e, in seguito a un corso di “scrittura professionale”, ho avuto modo di approfondire gli aspetti più tecnici del mestiere. Grazie ad uno stage presso la Social Hub scarl ho avuto l’opportunità di esprimere al meglio la mia grande voglia di interagire con il mondo attraverso il portale “Felicità Pubblica”.
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.