Redazione
[email protected]
[email protected]
Direttore
[email protected]
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.
L’Ong Terre des Hommes sta per distribuire in Nicaragua, a 570 famiglie con bambini, un piccolo strumento che serve a ridurre drasticamente l’anemia causata dalla mancanza di ferro.
Più precisamente avverrà nella comunità rurale di Masaya e si tratta di un pesciolino di ferro del peso di 213 grammi che può fornire fino al 90% del fabbisogno quotidiano di ferro mediante una semplice operazione: è infatti sufficiente far bollire il pesciolino dentro acqua con un po’ di succo di limone e utilizzare poi l’acqua stessa per cucinare o aggiungerla a una bevanda.
Infatti, bollendolo in acqua acidificata, il pesciolino libera almeno 70 microgrammi di solfato di ferro, può essere riutilizzato molte volte – addirittura per cinque anni – ma si auspica che possa spezzare drasticamente il ciclo dell’anemia nei bambini nel giro di un solo anno.
Questa pratica per produrre solfato di ferro e ridurre l’anemia è già stata utilizzata con successo in Cambogia e in diversi Paesi africani, ma mai in America Latina, come spiega il delegato di Terre des Hommes Italia Giori Ferrazzi. Non solo: in uno studio scientifico realizzato in Cambogia è stato riscontrato un incremento significativo nella concentrazione di emoglobina e ferritina nel 94% dei bambini dopo solo un anno di utilizzo.
Puntualizza lo stesso Giori Ferrazzi: «La maggior parte dei genitori lavora in condizioni di vero sfruttamento nelle zone franche dove le aziende straniere fanno confezionare vestiti che, appena pronti, partono subito per l’estero. Oppure fanno i manovali o i contadini. Per questo non hanno un reddito sufficiente per far mangiare proteine nobili come la carne, ma anche le verdure. Sembra strano ma sebbene in queste campagne si produca molta frutta e verdura, questa non viene consumata dalla popolazione locale in quanto viene venduta per realizzare un piccolo guadagno. Le mamme poi ritengono che gli alimenti migliori siano quelli più cari, ma non sempre è così».
Insieme a Terre des Hommes, questo progetto annovera altri partner come il ministero della Salute nicaraguense, l’Università canadese del Quebec, l’Universidad cristiana autónoma de Nicaragua e l’associazione locale Solides Mundial.
Le famiglie cui verrà assegnato il pesciolino di ferro saranno seguite nei loro comportamenti quotidiani per verificare che non ci siano effetti negativi o problemi sull’utilizzo, verranno ripetute le analisi a scadenze programmate e, se il progetto avrà il successo che tutti auspicano, il pesciolino sarà destinato a viaggiare alla volta di altri luoghi dove l’anemia infantile è purtroppo molto diffusa.
Sono nata a Pescara il 20 aprile del 1983, dove tuttora vivo. Ho una formazione di tipo sociale e dopo il titolo di “Tecnico dei Servizi Sociali”, ho approfondito le mie conoscenze fino a divenire “Esperto di Comunità”. Questo mi ha permesso di avere alcune interessanti esperienze presso Cooperative e Associazioni entrando così in contatto diretto con l’anima delle persone e consolidando la mia natura empatica. Sono estroversa, creativa, curiosa e passionale, credo nei progetti e nella passione che alimentano il gusto delle nuove sfide. Amo leggere, viaggiare, passeggiare in montagna e ascoltare buona musica.
La mia più grande passione è la scrittura. Come freelance ho avuto l’opportunità di scrivere per alcuni giornali del web e della carta stampata e, in seguito a un corso di “scrittura professionale”, ho avuto modo di approfondire gli aspetti più tecnici del mestiere. Grazie ad uno stage presso la Social Hub scarl ho avuto l’opportunità di esprimere al meglio la mia grande voglia di interagire con il mondo attraverso il portale “Felicità Pubblica”.
Next Post
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.