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Scadenza: 20/12/2016.
Mi piace cominciare questo articolo con una dichiarazione (luglio 2014) del senatore, oltre che tra i più noti, prolifici e attivi architetti a livello internazionale, Renzo Piano: “Le periferie non sono “altro” rispetto alla città, esse sono la città“.
E considerato che qualsiasi progetto di riqualificazione urbana non può limitarsi solo alla riqualificazione fisica dei luoghi ma deve puntare a mettere in atto anche meccanismi che introducano nuove funzioni e attività in relazione tra loro, Legambiente in collaborazione con Comieco, Symbola e il Consiglio nazionale degli Architetti ha nuovamente promosso il premio “Sterminata bellezza“. Arrivato alla sua terza edizione, il tema centrale dell’iniziativa sono proprio le periferie delle città e dei piccoli comuni.
Periferie, intese sia come parti periferiche delle nostre città in cui risulta fragile o poco coeso il tessuto sociale e poco coerente il contesto urbanistico, sia intese come le parti più marginali dei nostri territori, perché lontane dai servizi e dai principali luoghi di aggregazione sociale, come lo sono, ad esempio, i piccoli comuni delle aree interne del Paese. Per cui lo scopo principale del bando è quello di far emergere le esperienze e le persone che hanno dato vita a nuova bellezza nelle periferie italiane, al fine di valorizzarne i processi che hanno reso possibile questo percorso di qualità e renderli riproducibili e condivisibili in altre realtà.
SCHEDA | |
OBIETTIVO | Individuare e valorizzare esperienze e idee che abbiano caratteristiche trasversali capaci di avviare processi innovativi e andare a ridefinire la qualità dei contesti ambientali, sociali ed economici delle periferie del nostro Paese, generando benessere e accrescimento culturale, occupazione, tutela dei beni comuni, solidarietà e rigenerazione dei luoghi. |
DESTINATARI | Possono partecipare al premio: • Pubbliche Amministrazioni, Enti Pubblici (scuole, Camere di Commercio…), Fondazioni, imprese no profit, low profit, profit (imprese sociali, associazioni, comitati, fondazioni, organizzazioni di volontariato, società di persone, società di capitali, società cooperative, società consortili, organizzazioni non governative, associazioni di promozione sociale, Onlus); • cittadini italiani e stranieri, in forma singola o associata (team), con invito a tutti quei liberi professionisti, progettisti e studi di progettazione che concorrono a generare nuova bellezza, residenti o domiciliati in Italia, che abbiano compiuto i 18 anni di età. |
LINEE GUIDA | Il bando si articola in 3 sezioni che rappresentano tre ambiti, di solito trasversali e integrati, di interpretazione della bellezza, che serviranno a intercettare idee originali e innovative e processi territoriali per il recupero e la generazione di nuova bellezza; che tengono insieme qualità ambientale e qualità sociale, innovazione e saperi del territorio: 1. La bellezza dei gesti: valorizza esperienze e idee di solidarietà sociale, impegno civico e promozione culturale finalizzate al miglioramento della qualità della convivenza, della coesione territoriale e di stili di vita rispettosi dell’ambiente; 2. La bellezza dei luoghi: valorizza esperienze e idee di riqualificazione e riuso dei territori degradati, di custodia e cura dei luoghi, di miglioramento estetico e ambientale degli spazi urbani ed extraurbani e degli spazi pubblici che hanno particolari finalità sociali; 3. La bellezza degli oggetti: valorizza le produzioni e le idee legate a oggetti specifici o servizi innovativi che nascono da una creatività individuale o collettiva e/o dalla capacità di utilizzare saperi tradizionali per rispondere a situazioni problematiche e a bisogni diffusi. |
PROCEDURE | Per partecipare al bando è necessario compilare e inviare la scheda online. La partecipazione è gratuita e i materiali dovranno pervenire entro il 20 dicembre 2016. Le idee e i casi saranno sottoposti a valutazione da parte di un Comitato scientifico del premio composto da rappresentanti delle organizzazioni promotrici e avverrà in base ai criteri ispirati dalle Linee guida della proposta di legge per la bellezza (v. www.legambiente.it). La comunicazione dei progetti selezionati avverrà a gennaio 2017 mentre la premiazione si svolgerà a febbraio 2017. |
PREMIO | Verranno attribuiti tre premi per ciascuna sessione. Ai vincitori del premio verrà concesso l’uso del logo del premio e la promozione del loro caso/idea all’interno delle iniziative e attraverso i mezzi di comunicazione dei soggetti promotori del premio. |
INFO |
Legambiente Onlus, via Salaria 403 – 00199 Roma – [email protected] – tel. 06.86268350 |
Arrivata dalla Puglia in Abruzzo nel 1988, da allora vivo felicemente a Pescara con i miei figli, Davide e Luna, e mio marito. Ho realizzato i miei studi a Barletta frequentando prima il Liceo Scientifico Statale e, in seguito, un Corso parauniversitario in Servizi Sociali. Questo primo approccio professionale al sociale e alle sue tematiche ha segnato la mia vocazione: aiutare le persone in stato di bisogno/difficoltà offrendo soluzioni e opportunità di benessere comune. Anche la formazione professionale ha avuto un ruolo considerevole nel mio percorso lavorativo. Dalla collaborazione, prima, con una importante agenzia formativa piemontese a quella successiva, per undici anni, con un’agenzia a partecipazione pubblica, ho perfezionato le mie competenze in attività di coordinamento, monitoraggio e valutazione anche di progetti complessi a valere su finanziamenti regionali, nazionali e comunitari. Da qualche mese, insieme ai miei amici e colleghi, sto vivendo una nuova sfida: Social Hub, società cooperativa con una forte vocazione all’economia civile oltre che alla consulenza e ai servizi all’impresa. Quale migliore opportunità per tornare al mio mondo sociale?
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