Portale di economia civile e Terzo Settore

Pc e collegamenti Skype in arrivo per i detenuti

16

Utilizzo dei personal computer, connessione internet, uso di Skype per i detenuti. E’ quanto prevede una circolare del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria che detta le linee guida sulle moderne tecnologie informatiche a sostegno dei percorsi rieducativi dei singoli detenuti e per ampliare le potenzialità dei progetti trattamentali attivati in collaborazione con il mondo dell’imprenditoria, del privato sociale e con gli enti locali.Tale circolare acconsente di tenere personal computer nelle camere di pernottamento e nelle sale destinate alle attività comuni e l’accesso a internet per studio, formazione e aggiornamento professionale, che avverrà esclusivamente dalle postazioni attivate nelle aree adibite allo svolgimento di progetti trattamentali, quali ad esempio le biblioteche. I detenuti, inoltre, potranno usare Skype per facilitare i rapporti con i familiari. La configurazione delle postazioni e la predisposizione delle politiche di sicurezza saranno curate a livello centrale, mentre le limitazioni poste all’infrastruttura di rete consentiranno di indirizzare il singolo utente unicamente verso i siti per i quali è stato autorizzato.

Il capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Santi Consolo, sottolinea l’importanza del provvedimento che «garantisce alla popolazione detenuta l’utilizzo delle tecnologie informatiche nel pieno rispetto delle esigenze della sicurezza. Si tratta, infatti, di un autentico progetto di inclusione sociale che passa anche attraverso la conoscenza e l’utilizzo della tecnologia da parte dei detenuti; soprattutto per quelle persone che provengono da situazioni di marginalizzazione e che, proprio in carcere, potranno avere la possibilità di sperimentare nuove tecniche di apprendimento, di studio e di formazione». Tra gli obiettivi futuri, il capo del Dipartimento ha intrapreso una collaborazione con Poste Italiane e Fondazione “Poste Insieme Onlus” al fine di ottenere computer da destinare a tutti gli istituti penitenziari.

A Denver il primo alimentari gestito dalla comunità
Aiuti umanitari: quanto spende l'Italia?

Leave A Reply

Your email address will not be published.

Loading Facebook Comments ...