Redazione
[email protected]
[email protected]
Direttore
[email protected]
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.
Trasformare un fallimento amoroso in un gesto di solidarietà nei confronti dei più bisognosi. E’ quanto fatto in California dalla madre di una giovane “mancata” sposa che, dopo aver visto il matrimonio di sua figlia saltare poco prima della cerimonia, ha deciso di trasformare il banchetto nuziale in un luculliano pasto per i senzatetto della città.
La generosa iniziativa è stata compiuta da Kari Duane dopo che la sua giovane sposina le ha comunicato che lei e il suo fidanzato avevano deciso di rinunciare alle nozze. Il tutto a banchetto già pagato. Da lì l’idea di non buttare completamente all’aria 35.000 dollari di ricevimento organizzato per 120 persone in uno dei migliori alberghi di Sacramento. L’invito di Kari è stato raccolto da ben 90 homeless, tra anziani, giovani e famiglie con bambini.
«Anche se io e mio marito ci sentivamo molto tristi per nostra figlia», ha raccontato la benefattrice, «è stato confortante vedere così tanta gente stare lì e godersi il pasto».
Sono nata ad Avezzano (L’Aquila) sotto il segno dell’acquario, il 18 febbraio 1981, e dal 2009 vivo a Montesilvano (Pescara). Socievole, chiacchierona e curiosa dalla nascita, ho assecondato questa naturale inclinazione laureandomi a 24 anni in Scienze della Comunicazione a Perugia e scegliendo il giornalismo come ragione di vita prima ancora che come professione. Dopo diverse esperienze come giornalista di carta stampata e televisiva, dal 2012 mi occupo di cronaca per il quotidiano abruzzese il Centro, oltre a curare diversi progetti come freelance. Tra le mie più grandi passioni, oltre alla scrittura, ci sono i viaggi, la fotografia e il cinema, che nel 2011 mi hanno portato a realizzare, come coautrice, un documentario internazionale sulla figura della donna nell’area del Mediterraneo. Dall’estate 2015 ho il privilegio di dirigere il portale Felicità pubblica. Indipendente, idealista e sognatrice, credo nella famiglia, nell’amore, nell’amicizia e nella meritocrazia e spero in un futuro lavorativo migliore per i giovani giornalisti che, come me, preferiscono tenere i sogni in valigia piuttosto che chiuderli in un cassetto.
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.