Redazione
[email protected]
[email protected]
Direttore
[email protected]
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.
“Ricongiungimento Familiare, Housing Sociale, Mobilità Lavorativa: quali buone pratiche per l’integrazione dei migranti”. Questo il titolo del libro che verrà presentato oggi alle 16, nell’Aula Bisogno del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma, a cura dell’Istituto di Studi Giuridici Internazionali (ISGI) del CNR. La pubblicazione rappresenta il risultato finale delle attività di ricerca realizzate nell’ambito del progetto “Partecipare per integrarsi. Buone pratiche internazionali per azioni locali”, finanziato con i fondi FEI (Fondo Europeo per l’Integrazione), progetto di cui Arci è stata capofila.
Al progetto hanno partecipato, oltre ad Arci e ISGI, le ACLI, il Patronato ACLI, e vari partner europei (Università di Barcellona, Università di Nanterre, Acli e. V. Selbsthilfe Werk für interkulturelle Arbeit e Centro interculturale di Bruxelles). Il libro verrà presentato alla presenza, tra gli altri, della dottoressa Maria Antonietta Rosa, Vice Prefetto del Ministero dell’Interno, Direzione Centrale per le Politiche dell’immigrazione e dell’asilo, Ufficio II – Politiche dell’immigrazione e dell’asilo sul territorio.
Sono nata ad Avezzano (L’Aquila) sotto il segno dell’acquario, il 18 febbraio 1981, e dal 2009 vivo a Montesilvano (Pescara). Socievole, chiacchierona e curiosa dalla nascita, ho assecondato questa naturale inclinazione laureandomi a 24 anni in Scienze della Comunicazione a Perugia e scegliendo il giornalismo come ragione di vita prima ancora che come professione. Dopo diverse esperienze come giornalista di carta stampata e televisiva, dal 2012 mi occupo di cronaca per il quotidiano abruzzese il Centro, oltre a curare diversi progetti come freelance. Tra le mie più grandi passioni, oltre alla scrittura, ci sono i viaggi, la fotografia e il cinema, che nel 2011 mi hanno portato a realizzare, come coautrice, un documentario internazionale sulla figura della donna nell’area del Mediterraneo. Dall’estate 2015 ho il privilegio di dirigere il portale Felicità pubblica. Indipendente, idealista e sognatrice, credo nella famiglia, nell’amore, nell’amicizia e nella meritocrazia e spero in un futuro lavorativo migliore per i giovani giornalisti che, come me, preferiscono tenere i sogni in valigia piuttosto che chiuderli in un cassetto.
Next Post
Recover your password.
A password will be e-mailed to you.